Il sodio è un sale minerale essenziale per il nostro corpo. Esso è infatti il principale responsabile della trasmissione degli impulsi nervosi ed è anche in grado di regolare il bilancio idro-salino presente nel nostro organismo. È importante, però, non esagerare con le quatità di sodio: un consumo eccessivo di sodio, che è contenuto soprattutto nei cibi molto salati, può avere effetti nocivi sulla nostra salute, come l'ipertensione e la formazione della cellulite. Ma come ridurre il consumo di sodio giornaliero? Una buona soluzione può essere quella di seguire una dieta sana ed equilibrata prediligendo i cibi con il minore contenuto di sodio. Qui di seguito troverai il nostro ranking aggiornato relativo alla frutta con meno sodio di cui non potrai più fare a meno.
Qual è la frutta più povera di sodio?
I cibi più poveri di sodio sono generalmente quelli freschi a cui non è stato aggiunto cloruro di sodio per la loro conservazione. Il cloruro di sodio altro non è che il comune sale da cucina ed è molto utilizzato negli alimenti grazie al suo potenziale di conservabilità.
Come la tabella sottostante ci mostra, tra la frutta povera di sodio troviamo il cocco, il melone e la papaya. Altrettanto indicati in una dieta povera di sodio sono frutti quali l'avocado, il cotogno e il rabarbaro.