La dieta Dukan prevede un’alimentazione basata sul consumo di 100 alimenti consentiti: 72 alimenti di orgine animale, come pesce, carne o uova e 28 alimenti di origine vegetale, prevalentemente verdure, accomunati dal fatto di essere tutti alimenti con molte proteine.

Se la maggior parte delle persone non riesce a iniziare una dieta o la interrompe in fretta per via dei limiti nelle quantità di cibo, la dieta Dukan fa leva esattamente sul contrario: si puó mangiare quanto si vuole, ma solo determinati alimenti. Questo principio della dieta Dukan ha inoltre una forte componente motivazionale: giá nella prima settimana é possibile perdere dai due ai cinque chili. Potendo osservare sin da subito i risultati, si ci sente spronati a proseguire nel percorso.

Prima di iniziare la dieta Dukan, é importante calcolare il peso ideale che si vuole raggiungere. Nella dieta Dukan, per calcolare il peso ideale vengono considerate numerose variabili, come ad esempio la caratteristiche specifiche della persona, i fattori ereditari che possono influenzare la perdita di peso o l’ossatura, solo per citarne alcuni.

Forse ti sarai chiesto qual é lo schema alimentare della dieta Dukan e quali sono le quattro fasi della dieta Dukan. Ognuna di queste fasi presenta un programma molto rigido, che va seguito alla lettera se si vogliono ottenere risultati evidenti e in poco tempo.

La prima fase della dieta Dukan, definita come fase d’attacco, é sicuramente la piú difficile da seguire, dato che prevede il consumo di sole proteine per almeno una settimana, accompagnate quotidianamente da un cucchiaio di crusca d’avena. Data l’alta quantitá di proteiene che si assumono con la dieta Dukan, la crusca d’avena e i suoi benefici aiutano a regolarizzare l’intestino, evitando problemi di stitichezza.

Passando dalla prima all’ultima fase della dieta Dukan, quasi tutti gli alimenti vengono reintrodotti gradualmente, conservando sempre un giorno alla settimana di proteine pure e una porzione di crusca d’avena. L’ultima fase della dieta Dukan é sicuramente la piú delicata: si torna a seguire un’alimentazione libera, che ovviamente deve prevedere una dieta equilibrata, cercando di non esagerare con le porzioni.

Come in tutte le diete, anche con la dieta Dukan é importante svolgere attivitá fisica. Tra tutti gli sport esistenti, Pierre Dukan consiglia la camminata. Camminare puó essere utile per diversi motivi: in primo luogo la camminata coinvolge tutti i muscoli del corpo, permettondoci cosí di bruciare calorie piú rapidamente. Inoltre, essendo un’attivitá da praticare all’aria aperta ci permette di rilassarci, trascorrendo del tempo con gli amici.

Se ti stai chiedendo se per perdere peso è meglio correre o camminare, questo sicuramente dipende dalla condizione fisica di ognuno di noi. La camminata essendo un’attivitá fisica molto leggera é adatta anche a chi soffre di obesitá o dolori alle gambe e alle ginocchia, in quanto non grava in maniera eccessiva sulle articolazioni.

Per chi non fosse abituato a camminare o svolgere attivitá fisica, é possibile iniziare con 10-minuti di camminata tutti i giorni, cercando di arrivare a 30 minuti, senza affaticarsi troppo.

La dieta Dukan presenta numerosi benefici, ma anche delle controindicazioni che non vanno trascurate. Da un lato la dieta Dukan é infatti molto efficace perché permette di perdere peso in maniera molto rapida e sin dalle prime settimana. Non assumendo nè carboidrati nè zuccheri, il nostro organismo attacca le riserve di grasso per produrre l’energia che ci serve quotidianamente, favorendo cosí la perdita di peso.

Il problema della dieta Dukan é che essendo un regime alimentare iperproteico, prevede la quasi totale esclusione degli altri macronutrienti. Questo puó causare carenze alimentari gravi nonché problemi renali dovuti all’eccesso di proteine che gravano sui reni. Inoltre, essendo un regime molto schematico, spesso dopo le prime settimane ci si stanca e si sente il bisogno di consumare altri alimenti.