Ogni dieta dimagrante nasconde alcuni segreti che possono rendere facile non sgarrare a tavola e perdere peso in modo intelligente e senza troppe rinunce, e la Dieta Dukan non fa eccezione.
La Dieta Dukan è un regime iperproteico, ideato dal nutrizionista francese Pierre Dukan, che da anni sta interessando l’opinione pubblica per via della sua metodologia in cui non si conteggiano le calorie e non ci sono sforzi eccessivi.
La dieta Dukan dei 7 giorni funziona?
Il punto di forza della dieta elaborata dal dottor Dukan è quello di portare le persone in sovrappeso a cambiare le abitudini alimentari scorrette e a mantenerle per tutta la vita, evitando l’effetto yo-yo e aumenti di peso futuri.
Tutti i segreti della Dieta Dukan sono racchiusi nel metodo di programmazione del menu alimentare giornaliero: nessun alimento da pesare e giorni di alimentazione libera in settimana.
Cosa sono le 4 fasi della Dieta Dukan?
Così come nella dieta a Zona esistono i blocchi, il principio base della Dieta Dukan lascia spazio a ben 4 fasi che promettono di raggiungere l’obiettivo di perdere peso corporeo con un approccio incisivo, rigido, efficace e stabilizzante. Quali sono le fasi della dieta dukan? Le fasi della dieta Dukan sono tre
Fase I: la fase d'attacco
La prima fase viene considerata una fase d’urto in cui è necessario consumare alimenti a base di proteine pure che vengono selezionati su un elenco di ben 72 proposte.
Quanto dura la fase d'attacco della dieta dukan? In questa fase che dura da 3 a 7 giorni prevede una perdita di peso compresa tra 1,5-5 Kg, un risultato che motiva a continuare verso lo step successivo.
Fondamentalmente questa perdita di peso rapidissima è dovuta alla capacità del corpo di attingere energia dalla massa grassa anziché dalla massa magra.
Fase II: la fase di crociera
La seconda fase viene chiamata “fase di crociera” semplicemente perché i menu giornalieri seguono sia l’elenco dei 72 alimenti proteici della prima fase che un elenco di 28 verdure da mangiare a volontà.
In questa fase della Dieta Dukan è fondamentale alternare un giorno in cui si consumano proteine e verdure consentite e un giorno in cui si consumano solo proteine pure.
Il risultato di questo stadio, che dura in base al numero di chili da perdere, è una perdita di peso pari a 1 Kg a settimana.
Fase III: momento di transazione
La terza fase della Dieta Dukan è più che altro un momento di transizione da una dieta inflessibile a un regime alimentare decisamente più spontaneo che dura circa dieci giorni per ogni chilogrammo perso.
Il punto focale della fase di consolidamento è la reintroduzione di alimenti saporiti come la frutta, il pane integrale o una porzione di formaggio e un pasto normale a settimana per educare il corpo a mangiare normalmente.
Tutto questo può essere realizzato solo si continua con una dieta basata sull’alternanza di proteine e verdure, sul rispetto del giovedì proteico e su un pasto regolare.
Fase IV: la fase di mantenimento
L’ultima fase della Dieta Dukan persegue l’obiettivo di mantenere il peso forma raggiunto con il regime alimentare.
Questo momento è caratterizzato da un’alimentazione normale e libera che non rinuncia al consumo di proteine pure un giorno a settimana, all’introduzione di almeno 3 cucchiai di crusca di avena al giorno e all’esercizio fisico costante.
Alimenti concessi nella Dieta Dukan
Fondamentalmente tutti i segreti della Dieta Dukan possono essere riassunti nel tipo di alimenti concessi nella dieta dukan, una varietà che non annoia con combinazioni scontate e non spinge a sgarrare a causa delle molteplici rinunce:
- Carni magre (pollo, galletto, controfiletto di manzo, bistecca di cavallo, scaloppina di vitello, roastbeef, selvaggina e simili)
- Salumi (bresaola prosciutto cotto sgrassato e prosciutto di tacchino)
- Pesce e frutti di mare (merluzzo, tonno e tonno in scatola al naturale, rana pescatrice, gamberetti, seppie, polipo, vongole, ostriche e molto altro)
- Proteine vegetali (seitan e tofu)
- Verdure (asparagi, carote, zucchine, broccoli, funghi, pomodori, zucca, melanzane, carciofi, cetrioli, finocchi, cavolo e cavoletti di Bruxelles, peperoni, fagiolini e altro)