La dieta Dukan prevede quattro fasi, che vanno seguite e rispettate nei tempi e nelle modalità per poter avere dei risultati concreti e visibili nel giro di poco. Le quattro fasi della dieta Dukan vanno dalla più incisiva ed efficace a quella più blanda e stabilizzante. L'obiettivo è dimagrire in modo naturale, rapido per giungere ad un peso forma stabile. Quanti giorni dura la fase di attacco?
Questa è una fase molto forte e non semplice che però permette di perdere peso facilmente. La durata può raggiungere i 7 giorni e ciò dipende dal metabolismo di ciascuno e dal peso che si deve perdere: se sono fino a 5 kg allora bastano tre giorni di dieta, mentre tra i 6 e i 10 kg bisognerà tenere botta ancora qualche giorno.
Se i kg da perdere sono tanti, ossa dai 10 ai 20 kg, allora non si devono assolutamente aumentare i giorni della fase di attacco. Per sapere con esattezza la durata della fase di attacco per se stessi bisogna contattare sempre il medico di fiducia o uno specialista del settore.
Alimenti permessi nella fase di attacco della dieta Dukan
La dieta Dukan prevede alimenti con molte proteine, ed in particolare in questa fase si devono consumare 72 alimenti contenti proteine pure. Non dura molto ma i risultati che si ottengono sono fenomenali e si possono perdere anche 5 kg. In più si deve bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno e assimilare un cucchiaio e mezzo di crusca d'avena sempre al dì.
Si possono usare spezie, come origano, curcuma, prezzemolo, basilico, menta, curry e maggiorana senza sale, per insaporire gli alimenti. Anche l'aceto, la senape, l'aglio, la cipolla e le erbe aromatiche vanno bene. Potete calcolare le proteine di ciascun alimento per sapere quali sono i cibi più proteici: gli alimenti in generale che sono consentiti in questa fase sono coniglio, pollo, tacchino senza le ali e la pelle però.
Il prosciutto cotto senza grasso va benissimo, così come vitello, cavallo arrosto o alla griglia e manzo ma non lombata o costata. Pesce e frutti di mare sono perfetti, se non in scatola, così come i crostacei e i molluschi. Si possono mangiare fino a due uova al giorno, formaggi freschi sempre a basso contenuto di grassi. Se non potete fare a meno delle gomme da masticare va bene, purché siano senza zucchero.
Alimenti da evitare nella fase di attacco della dieta Dukan
Per la fase di attacco della dieta Dukan non si mangia niente purché non contenga proteine. Le proteine danno uno shock al corpo, risvegliano un metabolismo addormentato e aiutano a conservare i muscoli e le ossa, ossia la massa grassa, prendendo le energie da questa. L’intestino tenue lavora molto quando l’alimentazione si basa su cibi proteici, in quanto preso ad assorbire i nutrienti.
No ai carboidrati a pranzo o a cena: sono assolutamente vietati, così come gli zuccheri, frutta, verdura, il petto di cavallo, costata, lombata, gli zamponi, i prosciutti crudi, cotti e affumicati, così come tutti i salumi ad alto contenuto di grassi.
I condimenti come burro, olio non si devono usare. Invece dello zucchero si può mangiare aspartame. I grassi e lo strutto assolutamente no, così da poter dare uno scossone al metabolismo e provare a perdere peso più in fretta. Le verdure della dieta Dukan verranno mangiate nella fase chiamata "di crociera". Ogni tipo di trasgressione ovviamente andrà a intaccare la buona riuscita della dieta.
Menù tipo della fase di attacco
Per colazione si può assumere té o caffè, yogurt magro naturale con l'eventuale aggiunta di crusca d'avena, una bresaola o del cotto senza grasso. Per lo spuntino di metà mattina prosciutto crudo o burro d'arachidi, per pranzo del pollo con succo di limone, prosciutto cotto senza grasso, in alternativa una frittata senza condimento aggiunto e insalata di cozze con limone e origano.
Se preferite potete mangiare del carpaccio sia di carne che di pesce. A metà pomeriggio lo spuntino è facoltativo e prevede tè con affettati, per cena pesce spada alla griglia con spezie o insalata di surimi e gamberetti al vapore con aceto balsamico e maggiorana, in alternativa insalata di manzo, pollo e tacchino in padella con senape e timo.
Per mangiare in modo corretto si può mescolare pesce con carne, invertire la cena di cui sopra col pranzo o viceversa, mangiare lo yogurt come spuntino sia di mattina che di pomeriggio, ma nel caso vogliate aggiungere la crusca allora meglio di mattina. La crusca d'avena deve essere mangiata ogni giorno, a voi discrezione se con acqua o tè, a colazione o dopo, ma non dopo le 16: rallenta l'assorbimento degli zuccheri e dei grassi ostacolando l'aumento del peso e del colesterolo. Molto consigliato fare 20 minuti di allenamento giornaliero, anche camminando. Infine gli alimenti vanno cotti alla griglia, al vapore, al forno o bolliti.