I legumi rappresentano fonti privilegiate di proteine vegetali, vitamine e sali minerali, l'ideale per mantenere un'alimentazione sana e promuovere l'equilibrio generale dell'organismo. Inoltre, i legumi sono degli ottimi sostituti degli alimenti proteici, come la carne e il pesce, ma qual è la differenza tra proteine animali e vegetali? Di fatto, le proteine animali hanno una carica proteica maggiore che si traduce in una maggiore quantità di ferro rispetto alle proteine vegetali.
I motivi per cui i legumi fanno male
Negli ultimi tempi, però, si sta diffondendo l'idea che i legumi siano alimenti pericolosi per la salute e non solo per l'effetto pancia gonfia e il meteorismo legati alla percentuale di fibre alimentari non solubili. In realtà, sebbene la bassa digeribilità di questi alimenti vegetali possa essere superata con qualche piccolo stratagemma, molti legumi potrebbero risultare tossici se non adeguatamente cotti. Non solo, ci sono tanti tipi di alimenti proteici vegetali ma le proteine vegetali ideali per sostituire la carne più importanti sono date dai fagioli perché sono il legume che ha più proteine rispetto agli altri.
Se si pensa che fino a 15 anni fa l'importazione di fagioli rossi in Sud Africa veniva proibita per il potenziale rischio tossico per l'uomo allora inizia a farsi più chiara l'idea che non tutte le tossine presenti nei legumi vengono eliminate in fase di cottura. Nonostante questo, tra gli straordinari alimenti con ferro assimilabile ci sono proprio i legumi, inclusi i fagioli, che sono un'alternativa per chi soffre di anemia e segue una dieta vegana.
1. I legumi hanno la lectine
Gli studi condotti sugli animali mettono in luce la capacità delle proteine chiamate lectine di legarsi alle membrane cellulari e influenzarne la crescita, compromettere le pareti dell'intestino tenue e interferire con l'attività del pancreas. Infatti, in qualsiasi tipologia di regime alimentare è importante sapere quali sono le le spezie che fanno bene al pancreas in modo da variare i condimenti non appesantirlo troppo.
In realtà, diversamente dagli animali, gli uomini consumano i legumi cotti e non crudi, eliminando di fatto la maggior parte delle lectine. Oltretutto alcune sostanze presenti nei cibi come gli zuccheri semplici riescono a legarsi alle lectine e a ridurre l'effetto tossico di queste proteine sul corpo. Ma quali sono gli zuccheri semplici? Sono quelli contenuti nella frutta, come il glucosio, il saccarosio e il fruttosio.
2. Gli effetti dell'acido fitico
L'acido fitico non è altro che la forma di deposito del fosforo presente in diverse piante e in particolare nella crusca dei cereali, nei semi e nelle noci. A proposito di semi, sapevi che i semi chia abbassano la pressione? Chiamata anche ipertensione, è una delle malattie che non si deve trascurare e bisogna tenerla sotto controllo sia con i rimedi del medico curante sia con la buona alimentazione.
L'acido fitico è un problema per l'organismo umano perché non è in grado di digerlo e interferisce con gli enzimi deputati alla scissione del cibo. Infatti, riesce a impedire l'assorbimento di zinco, ferro, calcio e magnesio e altri nutrienti importanti presenti nei legumi. Quando ci sono delle carenze alimentari evidenti molte volte ci si chiede se bisogna prendere degli integratori, ma il magnesio fa male sottoforma di integratori alimentari? La risposta è dipende, perché in molti casi può essere integrato con degli alimenti ricchi di magnesio senza bisogno di recarsi in farmacia.
3. Gli Oligosaccardi gonfiano la pancia
La maggior parte dei legumi contiene una quota di zuccheri complessi che contribuisce alla formazione di gas nell'intestino. Questo gas che è responsabile gonfiamento della pancia e se già non li sai ecco quali cibi evitare per avere la pancia piatta. I legumi hanno l'effetto indesiderato di far gonfiare la pancia e se stati seguendo una dieta dimagrante per rimetterti in forma per l'estate è meglio non mangiarli tutti i giorni. Per fortuna, la natura ci ha i rimedi naturali più efficaci per una pancia piatta, cioè bere molta acqua e preparare degli infusi alle erbe che aiutano a eliminare l'aria in eccesso.