Il potassio è un minerale essenziale per la buona salute del nostro corpo. Questa sostanza, infatti, consente il corretto funzionamento del sistema muscolare, del sistema nervoso e persino di quello cardiocircolatorio.
Per questo è importante cercare di mantenere sempre adeguati i livelli di potassio presenti nel nostro organismo. Gli effetti del potassio sul cuore sono portentosi e aiutano anche tutto l'apparato cardiocircolatorio. Il potassio è anche l’alleato perfetto contro la ritenzione idrica, favoloso per iniziare a combattere a tavola il nemico numero uno delle donne. Allo stesso tempo, però, non bisogna eccedere, perchè quando il livello di potassio presente nel nostro corpo diventa eccessivo possono verificarsi anche conseguenze indesiderate e pericolose.
Alimenti ricchi di potassio da evitare
Il potassio fa molto bene, ma, come abbiamo già detto, bisogna controllarne i valori. Se soffri di potassio alto devi sapere cosa mangiare e cosa, invece, evitare assolutamente. Gli effetti di avere il potassio più alto della norma sono molti e vanno dall'insufficienza renale e dall'artimia cardiaca sino, nei casi più gravi, all'arresto cardiaco.
Puoi ridurre il tuoi livello di potassio anche a tavola, senza ricorrere a medicinali: esistono, infatti, alcuni cibi ricchi di potassio che devi evitare di consumare se soffri di potassio alto.
1. Verdure, soprattutto a foglia verde
Quando si ha il potassio alto è bene eliminare per un periodo o comunque ridurre il consumo di determinate tipologie di verdure, in particolar modo quelle a foglia verde. 100 grammi di queste ultime, infatti, contengono ben 550 mg di potassio. Rientrano in questa categoria ortaggi come la rucola, l'indivia, la lattuga, i cavoli e gli spinaci.
Altre verdure che andrebbero comunque evitate se si soffre di potassio alto sono i carciofi, gli asparagi, i finocchi, le barbabietole e persino i pomodori, soprattutto se maturi.
2. Banane e avocado
Come per le verdure, esistono alcune tipologie di frutti che vanno eliminate quando si soffre di eccesso di potassio. Alcuni di questi frutti sono spesso protagonisti a tavola, a partire da una colazione sana fino a una merenda super healthy.
Se questi non sono tra i cibi evitare assolutamente a colazione, sono tuttavia da escludere in una dieta ad hoc per il potassio alto. Il frutto per eccellenza più ricco in assoluto di potassio è, com'è noto, la banana: 100 grammi di banana, infatti, contengono ben 385 mg di potassio. L'alta dose di potassio non ha niente a che vedere con il fatto che la banana è pesante la sera, ma i tuoi reni saranno felici di evitarla per un po'.
Un altro frutto estremamente ricco di questo sale minerale è l'avocado, uno dei cibi grassi che non ingrassano: 100 grammi di questo frutto, infatti, contengono quasi 500 mg di potassio.
3. Frutta secca ed essicata
Se soffri di potassio alto evita anche la frutta secca o comunque quella lasciata essiccare al sole. I frutti più ricchi di potassio sono in particolare le albicocche e l'uvetta. Le prime, infatti, contengono addirittura 1125 milligrammi di potassio ogni 100 grammi, mentre, anche se i benefici dell'uva passa sono molti, 100 grammi di uvetta possiedono ben 864 milligrammi di potassio. Allo stesso modo, evita il più possibile anche noci, nocciole e mandorle: tutti i semi oleosi, infatti, contengono elevate quantità di questo minerale.
4. Fagioli e altri legumi
I legumi sono molto ricchi di potassio, e questo vale in particolar modo per i fagioli, di qualsiasi qualità essi siano. Tra le qualità di fagioli più ricche di potassio ricordiamo i fagioli borlotti e i fagioli neri, che contengono entrambi all'incirca 1500 mg di potassio per 100 grammi. Altre tipologie di legumi che dovresti evitare se il livello del tuo potassio è in aumento sono ceci, lenticchie e piselli.