Soffri di colon irritabile? Meglio dunque sapere quali alimenti è meglio assumere e quali è meglio evitare così per regalare benessere all'organismo. Questo problema è abbastanza complesso e, nella maggior parte dei casi, è causato da una dieta poco sana ed equilibrata.
Per esempio saltare i pasti, assumere poche fibre, scarsi liquidi, troppi cibi grassi, fare uso di caffeina e alcool di sovente, essere troppo sensibili al latte e derivati non aiuta il colon, anzi. Vi consigliamo di segnarvi di quali cibi vi creano maggiori fastidi e riferirli di seguito al medico. Vediamo insieme quali alimenti sono adatti per il colon irritabile.
Cereali integrali, ortaggi, legumi e frutti con la buccia
Alimenti ricchi di fibre come gli ortaggi, i legumi, i cereali integrali e i frutti con la buccia sono perfetti per chi soffre di colon irritabile. La quantità di fibre giornaliera che si dovrebbe assumere al giorno è di 25-30 grammi. il colon, grazie alle fibre, risulta più disteso e gli spasmi possono essere scongiurati.
Mangiare superfood ad alto contenuto di fibre facilitano l'evacuazione. Si può accusare di un leggero gonfiore e della formazione di gas, ma niente paura, nel giro di pochi giorni svanisce! Inoltre la frutta è ottima anche perché, essendo un grosso apporto di vitamine, se assunta giornalmente, aiuta notevolmente la digestione. Il limone è uno dei migliori disinfettanti dell'intestino e il kiwi potenzia l'attività delle fibre periodiche.
Acqua
L'acqua facilita il passaggio del cibo lungo il tratto gastrointestinale, quindi preferire questa bevanda ad altre frizzanti, che invece possono causare gonfiore e formazione di gas.
Quanta acqua bisogna bere al giorno? È importantissimo bere dai 6 agli 8 bicchieri di acqua naturale al giorno. La buona idratazione fa sì che le feci siano morbide e dunque facilmente eliminabili.
Pollo, tacchino, albume d'uovo e salmone
Il pollo, il tacchino, l'albume dell'uovo e il pesce sono una grandissima fonte di proteine magre, che aiutano chi soffre del colon irritabile. Gli alimenti ricchi di proteine aiutano l'attività intestinale, migliorandola e riducendo il problema per chi ne è soggetto.
Il salmone, è considerato il miglior pesce da consumare, in quanto apporta tante proteine, oltre che essere un pesce ricco di acidi grassi Omega 3, che combattono il colesterolo. Il salmone contiene anche magnesio e Vitamina D, ottimi per allontanare i disturbi dell'intestino e assorbire il calcio più facilmente.
Frutta secca e avocado
Gli acidi grassi che si dovrebbero assumere giornalmente si possono recuperare mangiando frutta secca e avocado. Includere questi alimenti assicura uno stato di salute all'organismo. Le mandorle sono tra gli alimenti che saziano di più e che calmano la fame, insieme alle noci e agli arachidi e migliorano l'attività intestinale per il loro contenuto di potassio e magnesio.
L'avocado è un frutto esotico da non perdere: di origine sudamericana, l'avocado migliora l'apparato digestivo, quello nervoso e quello cardiovascolare e il funzionamento dell'intestino, apportando fibre solubili, potassio, magnesio, calcio e vitamina B6. Tutto ciò migliora la flora intestinale.
Il dottore dice...
Integrare la vostra dieta con alimenti che aiutano a combattere il colon irritabile non può che farvi bene, ma è sempre opportuno consultare un dietologo professionista per poter seguire una dieta corretta, che possa alleviare questa sindrome così fastidiosa, invece di domandarci quale dieta scegliere.
Se si mangia troppo si può accusare di diarrea e crampi, quindi bisognerebbe cercare di evitare porzioni troppo abbondanti, mangiare ad orari fissi e senza fretta per aiutare l'organismo e cercare di andare di corpo ad orari prestabiliti, meglio se la mattina subito dopo colazione, considerando il riflesso fisiologico particolare.
Se si evitano gli alcolici e cibi che siano troppo speziati si migliora la situazione, così come si raccomanda di non fare uso eccessivo di farmaci e lassativi, che potrebbero far degenerare il problema. Da ultimo cercare di non andare a coricarsi subito dopo cena, ma aspettare un'oretta.