Mettersi a dieta, anche nel caso di una dieta macrobiotica, è una cosa importante perché aiuta a vivere meglio ogni giorno. Trovare un nuovo modo di mangiare che si basi su principi orientali offre l'occasione di portare nuova energia per le attività di tutti i giorni, come studiare e divertirsi.
I soprendenti benefici della dieta macrobiotica sono molti ed è una dieta diversa dalle altre perché vede nell'alimentazione un modo per arrivare a un equilibrio che aiuti a sentirsi bene in qualunque momento.
Quali sono le caratteristiche della dieta macrobiotica?
Proprio come nel caso di altre diete più filosofeggianti, come la dieta ayurvedica per dimagrire, la particolarità della dieta macrobiotica sta nelle sue origini. Le origini della dieta macrobiotica risalgono al Giappone di inizio Novecento quando George Ohsawa, deluso dalla medicina occidentale, decide di affidarsi alla medicina tradizionale per curare la sua tubercolosi. In seguito ai risultati positivi raggiunti trasmise questo nuovo modello di dieta in occidente.
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Per capire meglio il significato della dieta macrobiotica bisogna risalire all'etimologia della parola, che deriva dalle parole greche makros e bios. La traduzione letterale "lunga vita" e indica qual è la via per rimanere sani e in forma. Il medico Ohsawa ha elaborato questa visione prendendo suggerimenti dai monaci zen. Anche se per alcuni punti la dieta macrobiotica sembra avvicinarsi al regime alimentare veg, in realtà le differenze tra la dieta macrobiotica e la dieta vegana sono molte.
Iniziare la dieta macrobiotica è semplice!
Tra le idee su come iniziare la dieta macrobiotica c'è sicuramente la modifica delle abitudini alimentari a pranzo e a cena scoprendo quali siano gli alimenti permessi e quali no. Per esempio è possibile capire quale frutta o verdura è di stagione,oppure se i lattici possono essere sostituiti con formaggi vegetali. In alternativa, è utile osservare quanti pasti vengono fatti al giorno e con quale frequenza vengono modificati i cibi cucinati.
Come qualunque altra dieta, ci sono degli alimenti consigliati e altri che vanno eliminati. Il primo passo da compiere è introdurre gradualmente nuove cose da mangiare come i cereali, i legumi e le verdure. I motivi per cui la dieta macrobiotica è salutare sono diversi e il più importante è che cerca un equilibrio nel cibo assunto. Quando viene intrapreso un percorso macrobiotica è importante consultare il parere di un medico o di un nutrizionista esperto.
Cosa significa mangiare in modo macrobiotico
Questa dieta vede nell'alimentazione un modo per mantenere l'equilibrio interno tra le differenti energie che a loro volta sono influenzati da differenti fattori, l'alimentazione in primis. I cibi più importanti nella dieta macrobiotica sono i cereali, in particolar modo quelli integrali. Chi ama preparare il pane in casa deve sapere che ci sono valide alternative alla farina bianca come quella di ceci, mais o farro. Il riso è un alimento presente nella maggior parte dei piatti macrobiotici perché contiene preziose sostante nutritive. Tra i cereali preferiti nell'alimentazione macrobiotica sono l'orzo, l'avena, la quiona, il riso e il mais,il frumento e il farro.
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Altri alimenti consentiti nella dieta macrobiotica sono la frutta e la verdura di stagione. La carne è accettata ma solo quella bianca come pollo, tacchino e coniglio. Il consumo del pesce è ammesso ma deve avvenire non più di due o tre volte alla settimana. Sono consentiti molluschi come cozze, lumache di mare, seppie, calamari e totani. Il pesce tradizionale è ammesso ma solo quello di carne bianca come le sogliole, le orate e il rombo. Il pesce a carne rossa come il salmone è escluso.
Tra gli alimenti da evitare nella dieta macrobiotica ci sono la carne rossa e tutti quelli che ha subito un processo industriale come gli alcolici, le bevande gassate e lo zucchero. Questi sono molto importanti perché permettono sono i principali nemici di una dieta efficace per una piancia piatta. Altre fonti di sostentamento come i latticini e le uova viene suggerito di non consumarli o cercare di usarli pochissime volte.
I cibi yin e yang nella dieta macrobiotica hanno energie opposte che operano in un circolo continuo alla ricerca dell'equilibrio come spiegato nella filosofia taoista.
Il cibo yin tipico della dieta macrobiotica è riconoscibile per avere un sapore acido, amaro e in molti casi contiene del potassio mentre il cibo appartenente al gruppo yang è naturalmente salato e ricco di sodio.
