L'avanzare dell'età riserva notevoli ripercussioni in termini di invecchiamento cutaneo, perdita di memoria e abbassamento della capacità di concentrazione. Il processo fisiologico di invecchiamento coinvolge il cervello e induce una sensazione di confusione e una scarsa abilità a concentrarsi.
Una situazione, questa, che si aggrava in concomitanza con altri fattori quali patologie neurologiche, traumi cerebrali, sostanze dannose e stress. Quindi, quali sono i giusti alimenti per memoria e mente? Avere una sana alimentazione è importante e tra questi ci sono tanti cibi ricchi di vitamine, come agrumi, verdue e carne.
Must have per la memoria e concentrazione
Il rallentamento dei processi cognitivi genera i classici disturbi della memoria che si caratterizzano con una iniziale incapacità di ricordare date, termini particolari o nomi e degenera in situazioni ben più gravi di blackout. Il cervello può essere sostenuto con un regime alimentare ricco di nutrienti funzionali al benessere del sistema nervoso, un integratore alimentare e un allenamento specifico destinato a potenziare la memoria.
Non solo, le conosci tutte le vitamine antistress? È importante assumerme la giusta quantità giornaliera, come la vitamina B, in modo da minimizzare gli effetti dell'invecchiamento.
Questo significa che scegliere una dieta ricca e variegata e tentare di ricordare anche un numero di telefono al giorno riscontrerebbero gli stessi benefici che alimentazione e allenamento costante riservano ai muscoli. Non solo, ci sono anche altri buoni motivi per vincere la pigrizia e fare sport perché aiuta a vivere il flusso emozionale senza eccessi ed è un toccasana conntro la depressione e l'ansia.
Un regime alimentare vario ed equilibrato fornisce tutti i nutrienti fondamentali per sostenere il cervello e per promuovere il suo funzionamento al massimo del potenziale, anche se l'età avanza e si percepiscono i primi segni cutanei dell'invecchiamento. Per questo è importante scegliere gli alimenti utili al cervello, come tè verde, curcuma e gli spinaci come verdura.
Le vitamine rappresentano, senza ombra di dubbio, i nutrienti indispensabili per il corretto mantenimento dell'attività di memoria e concentrazione. Una dieta sana e equilibrata che comprende cinque porzioni di frutta e verdura di stagione al giorno risponde all'esigenza di mantenere vitali le capacità mnemoniche e cognitive e rallentare l'invecchiamento cellulare.
1. Antiossidanti
La vitamina A, la vitamina C e la vitamina E fanno parte di quella categoria di vitamine cosiddette antiossidanti perché capaci di contrastare l'azione dannosa dei radicali liberi a carico delle strutture cerebrali e migliorare la capacità mnemonica. Aspetta, e quali sono i frutti antiossidanti? Tra i migliori ci sono il kiwi, l'avocado e le prugne.
Grazie alle vitamine presente nella loro polpa si possono dare al corpo le principali sostanze nutritive di cui ha bisogno. Inoltre, i vantaggi di includere gli alimenti ricchi di antiossidanti come i cibi di colore giallo-arancione, le noci, le nocciole, l'olio di semi di girasole, i frutti di bosco o i pomodori contribuisce a preservare l'attività cerebrale e a migliorare la memoria.
2. Vitamine del gruppo B
Le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B6 e la vitamina B12, sono presenti negli alimenti come latte e derivati, tuorli d'uovo, pesce, pollo, vitello, asparagi e arance risultano capaci di supportare l'attività di memorizzazione delle informazioni. Ma quali sono gli alimenti con più vitamine B6 e B12?
Questi si trovano principalmente in particolari tagli di carne, come il fegato di pollo e di vitello. Non solo, tra i motivi per cui mangiare carne fa bene non c'è solo il fatto che contengono proteine e ferro, ma anche le vitamine.
3. Vitamina D
Le vitamine di pro-ormoni idrosolubili che vengono fornite da latte, yogurt, pesce e alcuni cereali e che vengono prodotte a livello endogeno attraverso l'esposizione al sole hanno dimostrato di poter prevenire l'invecchiamento cerebrale e mantenere l'integrità delle facoltà mentali. Inoltre, questi alimenti ricchi di vitamina D sono utili anche perché contengono delle vitamine favolose per far crescere i capelli e combattere le calvizie.
4. Vitamina J
La colina o vitamina J è un elemento che influenzalo sviluppo delle strutture cellulari che regola i processi biologici, come la creazione di nuove celluel. E sicuramente non te lo aspettareai, ma uno degli insospettabili benefici del grano saraceno è il fatto che è un alimento ricco di vitamina J e viene consigliato da molte regimi alimentari preparari su misura per gli anziani.