Sono sempre di più le persone che scoprono di avere la celiachia in età adulta e che devono rivedere completamente i modi con cui preparano i cibi ogni giorno. Le principali cause della celiachia sono legate ai cambiamenti alimentari che sono avvenuti nel corso degli ultimi decenni, soprattutto per quanto riguarda il livello di glutine presente nel grano. Questo a portato anche allo sviluppo di intolleranze al glutine che, secondo la scienza, è una patologia differente dalla celiachia.
Come riconoscere la celichia e l'intolleranza al glutine
Per sapere se si è contratto una semplice intolleranza al glutine o la celichia è necessario fare delle analisi approfondite seguendo il parere del medico curante. Inoltre, affidarsi a un nutrizionista esperto è una buona strategia per iniziare a seguire una dieta gluten free per disintossicare il corpo. Come per altre diete, come la dieta macrobiotica, ci sono delle regole da seguire per quanto riguarda gli alimenti permessi e sconsigliati.
Tra gli ottimi alimenti consigliati per chi soffre di celiachia ci sono le verdure, la carne, il pesce e i cereali che non contengono glutine come la quinoa, il teff e il riso. Infatti, cercare degli alimenti gluten free è il primo passo per ristabilire le energie e molti di questi sono comuni sia per la celiachia, sia per un'intolleranza al glutine passeggera. L'intolleranza al glutine è chiamata anche gluten sensivity ed ha delle differenze dalla comune celiachia.
1. La celiachia è una malattia
Una della differenze fondamentali tra la celiachia e la gluten sensivity è che la prima è una malattia autoimmune diagnosticata attraverso l'analisi del sangue e una biopsia dell'intestino. Se confermata, è necessario cambiare alimentazione e non mangiare più alimenti con il glutine per tutta la vita. Infatti, ci sono alcuni alimenti da evitare per chi soffre di celiachia come i prodotti derivati dalle farine bianche che sono usati sia per i dolci industriali, sia per i prodotti da forno.
2. La gluten sensivity è in parte sconosciuta
Una delle caratteristiche dell'intolleranza al glutine è la sua scoperta recente, e gli studi scientifici non ancora ben chiarito come funziona. Nonostante condivida alcuni sintomi della sindrome del colon irritabile è difficile eseguire una diagnosi. In ogni caso, per ristabilirsi è necessario cambiare alimentazione per avere i benefici di una dieta senza glutine, come un miglioramento dell'umore e lo sgonfiamento addominale.
3. L'intolleranza al glutine non è né malattia né allergia
Quello che contraddistingue la gluten sensivity è il fatto che non è né un'allergia né una malattia e gli studi scientifici devono ancora dare una risposta definitiva. Chi ha avuto un'alimentazione ricca di glutine fino ad oggi e vuole cambiarla deve sapere quanto tempo ci vuole per smaltire il glutine in eccesso. È necessario un periodo di dieta dimagrante gluten free per alcune settimane per ristabiliarsi e ritrovare le energie.
4. La celiachia coinvolge il sistema immunitario
La celichia è considerata come una malattia mentre l'intolleranza al glutine no. Coinvolge il sistema immunitario la funzione autoimmune danneggia le pareti intestinali non permettendo il corretto assorbimento delle sostanze nutritive dagli alimenti. È importante per il corpo assorbire potassio, magnesio e mangiare alimenti ricchi di ferro come la carne.
5. La sensibilità al glutine è meno intensa della celiachia
Per quanto riguarda gli effetti che hanno sul corpo la sensibilità al glutine è meno intensa della celiachia. Tra i principali sintomi della celiachia gravi ci sono la dierra e il vomito, mentre la sensibilità al glutine è più simile alla sindrome del colon irritabile che comporta dolori addominali, gonfiamento e spossatezza fisica. Se sei in vista dell'estate e vuoi sapere come avere la pancia piatta in un giorno è fondamentale eliminare le bibite gassate, gli alcolici e i dolci con farine lavorate.