Quali sono gli alimenti vietati in gravidanza?

La gravidanza è un momento delicatissimo nella vita di una donna e del suo piccolino. Se la futura mamma mangia in modo corretto, il bambino assumerà le sostanze nutritive necessarie per crescere e sviluppare il proprio organismo in modo sano. Per questa ragione è importante che la donna in dolce attesa includa nella dieta frutta, verdura, proteine e carboidrati.

Tuttavia ci sono degli alimenti che è meglio evitare durante i 9 mesi di gravidanza perchè potrebbero fare male alla mamma o al bimbo.

Quali sono i cibi da evitare in gravidanza?

Durante la gravidanza è importantissimo seguire un'alimentazione scrupolosa. Rimanere incinta infatti vuol dire anche adottare un nuovo stile di vita più sano e, perchè no, potrebbe essere la giusta occasione per iniziare una dieta priva di grassi e alimenti che tendono a farti ingrassare.

Spesso i sintomi della seconda gravidanza sono diversi dalla prima, ma l'alimentazione è una di quelle cose su cui non si transige. I rischi di mangiare qualche alimento no, infatti, sono molti per te e il tuo bimbo.

Pesce e mercurio

Il pesce contiene molte proteine e vitamine, ma non ha molti grassi, che sono invece fondamentali in gravidanza. Mangiare pesce in gravidanza è rischioso per via del mercurio, un metallo che si trova nell'ambiente e di cui, purtroppo, sono ricchi i pesci, soprattutto di grandi dimensioni come il tonno.

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È bene che la gestante eviti di mangiare il pesce spada, lo sgombro e il maccarello. Quel che le donne in gravidanza possono invece mangiare sono il pesce gatto, il tonno in scatola, rigorosamente al naturale, e i gamberetti, che contengono poco mercurio.

Un'attenzione particolare va anche al pesce crudo, che può contenere batteri pericolosi per il feto. Consultatevi con il vostro medico prima di mangiare il sushi, i crostacei crudi e il sashimi. I frutti di mare, come vongole e ostriche sono da evitare in quanto potrebbero contenere microbi nocivi, anche causa di malattie gastrointestinali.

Carne, fegato e uova crude

Il fegato è tra gli alimenti con più proteine e vitamina A, ottima per la crescita del feto, e ferro. Ma proprio l'eccesso di Vitamina A presenta dei rischi e delle controindicazioni, come il rallentamento della formazione degli organi del feto. Per questo motivo è consigliabile domandare al vostro medico il suo parere a riguardo e, eventualmente, farne a meno per i 9 mesi di gravidanza.

alexpro9500 || Shutterstock

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La carne e le uova contengono proteine e vitamine importanti per la futura mamma e il bambino, ma è importante non assumerle crude o poco cotte perché possibili portatori di patologie come la listeriosi, la salmonellosi e la toxoplasmosi. Il tema taxoplasmosi e gravidanza è particolarmente delicato perchè potrebbe trasmettersi dalla mamma al feto attraverso la placenta.

Dovrete prendervi quindi una pausa dalle vostre amate tartare, giacchè, se il feto ne viene intaccato, rischia problemi alla vista, all’udito o ad altro. Delle uova sappiamo oramai tutto quel che c'è da sapere su metodi di conservazione e tempi di cottura. Il rischio maggiore? Senza dubbio la salmonella. 

Alcol e caffeina

Il consumo di alcol potrebbe essere molto dannoso per il bambino anche nel tempo, soprattutto durante l'allattamento. Quando si parla di alcol e gravidanza si pensa soprattutto a quelle che sono le conseguenze per il bambino. Le bevande alcoliche, infatti, possono causare quella che prende il nome di Sindrome Alcolica Fetale (SAF).

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Anche bere caffè in gravidanza può avere ripercussioni sulla salute della mamma e del suo bambino. La caffeina, difficile anche da assumere per via dell'odore che a molte mamme provoca nausea e mal di testa, può avere alcuni effetti negativi sullo sviluppo del feto.

Latte e formaggi a rischio listeriosi

Assumere latticini durante la gravidanza può essere un rischio da non prendere alla leggera. Il latte non pastorizzato può portare al rischio di contrarre la listeriosi, una grave intossicazione alimentare, che deriva da un batterio, il Listeria monocytogenes. Come sapere se si è contratta questa malattia? I sintomi sono quelli di una normale influenza di stagione: comparsa di febbre, brividi, nausea, dolori muscolari e, a volte, diarrea. Per questo motivo è importante rivolgersi al medico e fare analisi specifiche per capire se è un normale virus influenzale o la listeriosi.

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I formaggi in generale non sono da proibire durante la gravidanza, ma quelli molli maturati con le muffe non sono certo consigliati. Tra questi: il Gorgonzola, il Brie e il Camembert, perché questi potrebbero essere portatori della listeriosi.