Una delle tipologie di pasta che soprattutto negli ultimi anni ha avuto una enorme diffusione e che viene, quindi, consumata molto di più rispetto al passato è sicuramente la pasta integrale. I benefici del consumo di questa tipologia di pasta sono stati confermati persino dalla scienza. Numerosi studi hanno infatti evidenziato come i cibi con cereali integrali, compresa la pasta, rappresentano un toccasana per la salute del nostro corpo.

I cibi integrali sono considerati tra gli alimenti antiossidanti più potenti per il nostro organismo, e le fibre contenute al loro interno sarebbero anche molto efficaci nella prevenzione dalle malattie, con conseguente allungamento anche della speranza di vita.

Fermi, quindi, i numerosi benefici della pasta integrale, la domanda che più spesso si pone chi apprezza e consuma questo tipo di alimento, o chi deve mangiarla per altre ragioni (come chi, ad esempio, sta seguendo una dieta dimagrante) è se mangiare pasta integrale tutti i giorni faccia bene oppure no.

Fare il pieno di fibre per l'intestino

La pasta integrale è una particolare tipologia di pasta che viene realizzata mediante un'apposita lavorazione di un cereale integrale. Esistono numerose tipologie di pasta integrale: anche se la più conosciuta e quella grano, esistono anche altre fatte con alternative alla farina bianca come quella di mais, di avena, di farro e di orzo.

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Proprio la sua particolare lavorazione, che abbandona il classico processo di raffinazione, rende la pasta integrale un alimento molto salutare e decisamente migliore rispetto alla pasta normale. La pasta integrale, infatti, oltre a possedere meno calorie di quest'ultima, presenta anche un più basso indice glicemico.

La pasta integrale è un alimento ricco di fibre. Le fibre sono fondamentali per il benessere intestinale e aiutano a combattere problemi quali l'intestino pigro. Una regolarità intestinale è indispensabile per non sentirsi gonfi e appesantiti.

Ti senti sazio più in fretta

Non solo la pasta integrale è ricca di vitamine- in particolar modo del gruppo B e del gruppo E- e di sali minerali, ma anche di polifenoli, delle sostanze dall'importante potere antiossidante. Infine, la pasta integrale è formata per ben il 12% da proteine, e possiede un quantitativo di fibre ben 5 volte superiore rispetto alla pasta tradizionale, che rendono la pasta integrale uno degli alimenti che saziano di più.

Mangiare un bel piatto di pasta - di qualsiasi tipo essa sia - con un contorno di verdura, magari condita con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, è sempre un'ottima scelta per essere sicuri di fornire al nostro organismo tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per stare in salute.

A fare male, infatti, non è la tipologia di pasta in sè, ma l'esagerare nelle dosi. Non è mai salutare infatti introdurre nel corpo più calorie rispetto a quante il nostro organismo è in grado di bruciare. Per non incorrere in rischi, la quantità di pasta ideale da consumarsi è di 80 - massimo 100 grammi al giorno, possibilmente evitando di abbinarla a condimenti grassi, pesanti e calorici.

La giusta carica di energia

Poichè è un cibo ricco di carboidrati, la pasta è una delle fonti di energia più potenti per il nostro corpo. La pasta è considerata uno degli alimenti da evitare la sera, ma è una scelta formidabile a pranzo, soprattutto se dovete andare in palestra o allenarvi. Prima di iniziare la preparazione alla maratona, per esempio, potete prepararvi un piatto di pasta da mangiare prima di andare a correre. Il corpo brucerà le calorie della pasta, convertendola in energia da usare per farvi correre veloci come il vento.

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Come dicevamo, se decidi di consumare ogni giorno un bel piatto di pasta integrale, sarebbe sempre meglio consumarla a pranzo e non a cena. Essendo infatti anche questa tipologia di pasta composta sempre da carboidrati complessi, mangiandola a metà giornata sarai sicuro di smaltire tutte le calorie nel corso della giornata. Mangiare pasta integrale tutte le sere, invece, a lungo andare potrebbe fartela "rimanere sullo stomaco", con  conseguenze negative nella notte come mal di stomaco e sonno agitato.