L'acido folico, conosciuto anche come vitamina M, vitamina B9 o folacina è una vitamina idrosolubile del gruppo B fondamentale per il benessere e la salute den nostro organismo. Conosci le differenze tra vitamine idrosolubili e liposolubili? Mentre le prime sono solubili in acqua, le altre si assimilano durante la digestione e vengono incamerate nel fegato, ma anche se differenti sono entrambe importanti perchè svolgono determinate funzioni nel metabolismo.
Ma tu sai a cosa serve l’acido folico? Questa vitamina risulta necessaria allo svolgimento di tutte le reazioni di sintesi e riparazione del DNA, del metabolismo dell'omocisteina e altre importanti reazioni biochimiche, ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Le caratteristiche dell'acido folico
Sia bambini che adulti hanno bisogno di acido folico: per produrre correttamente i globuli rossi e per prevenire alcune forme di anemia. Diventa però un elemento davvero indispensabile all'interno dell'alimentazione in gravidanza perchè serve a prevenire malformazioni neonatali, in particolare del sistema nervoso, dell'apparato cardiaco o del cranio.
L'acido folico è una vitamina fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e del midollo osseo, contribuisce anche a trasformare le proteine in energia e viene attivato dalla vitamina B12. L'embrione, per crescere correttamente deve avere a disposizione un adeguato apporto di questi composti fin dai primi giorni di vita quando cominciano a formarsi tutti gli organi.
L'acido folico fa bene al cuore e alla circolazione sanguigna ed è in grado di ridurre i livelli di omocisteina nel sangue, ovvero un amminoacido che si riconduce ad un maggior rischio di malattie cardiache, vascolari e ictus. Ridurre i livelli di omocisteina assumendo acido folico può avere effetti benefici anche per la mente, perchè è in grado di prevenire depressione e deficit mentali.
Scopri subito quali sono i principali sintomi della carenza di acido folico e affidati ad un consulto medico per capire se devi modificare la dieta o assumere degli integratori alimentari.
In quali alimenti si trova l'acido folico?
Per prima cosa bisogna precisare che acido folico e folati non sono la stessa cosa, hanno differente composizione chimica e diversa biodisponibilità. L'acido folico si trova nelle frattaglie (sopratutto fegato e rene), mentre i folati si trovano nelle verdure a foglia verde, nella frutta, nei legumi e nelle uova. Bisogna precisare, però, che con la cottura degli alimenti è possibile perdere fino al 50% dell'acido folico contenuto in essi (come molte altre vitamine, del resto), mentre in alcuni cibi sono presenti alcune sostanze in grado di diminuire l'assorbimento dell'acido folico. Per queste ragioni spesso, in caso di necessità, si consiglia di assumere integratori di acido folico o alimenti fortificati con la vitamina.
Ci sono moltissimi cibi che possiamo scegliere per assumere i folati attraverso l'alimentazione, la cosa importante sarà scegliere la verdura e la frutta giusta per ogni stagione. Tra gli ortaggi ricchi di folati troviamo i carciofi, gli asparagi, i broccoli, la bieta e anche le patate: per approfittare appieno delle loro proprietà la cottura migliore sarà la lessatura. Pomodorini pachino e indivia, invece, andranno consumati crudi.
Tra i frutti più indicati ci sono gli agrumi: arance, pompelmi e clementine, ma anche la frutta secca, le fragole e i kiwi sono ricchi di folati. Tra i legumi, invece, troviamo piselli, ceci, fagioli e lenticchie. Gli alimenti di origine animale che contengono molti folati sono il fegato e le altre frattaglie, le uova e alcuni formaggi, ma naturalmente vanno consumati con parsimonia e non troppo frequentemente, rispettando i criteri su cui si basano i segreti della piramide alimentare nella dieta mediterranea.
L'acido folico e i folati vengono normalmente assunti attraverso una dieta sana e varia, ricca di frutta e verdura fresca, ma durante il peri-concezionale aumenta il fabbisogno di acido folico e di solito si consiglia l’integrazione con supplementi vitaminici.
