Cos’è la Dieta Mima Digiuno?

La Dieta Mima Digiuno è una dieta ideata da Valter Longo, un professore italoamericano e si basa sulle proprietà del corpo umano di riprogrammare, proteggere le sue cellule e rigenerarle, senza ricorso ai farmaci, grazie ai nutrienti alimentari.

Con questa dieta si pensa si riducano inoltre i rischi di contrarre malattie come il diabete, il cancro, le malattie cardiovascolari, infiammatorie croniche e neurodegenerative. La dieta dura 5 giorni e prevede il consumo di alimenti di origine vegetale con l'incremento di integratori. Ovviamente l'attività fisica è essenziale e va fatta sempre in funzione preventiva di malattie. Quindi salute e dimagrimento insieme per far sì che l'organismo possa vivere più a lungo e in modo sano.

A cosa serve la Dieta Mima Digiuno?

La dieta mima digiuno è un regime alimentare di pochi giorni, proprio come se fosse una dieta detox. Gli effetti della Dieta Mima Digiuno sono visibili già dai primi giorni: si può notare, infatti, un incremento della massa muscolare in rapporto al peso del corpo (perdita di quasi 4 kg di peso, soprattutto di grasso dell'addome), la diminuzione della pressione del sangue (solamente in coloro che hanno la pressione piuttosto alta). Quali sono altri benefici di questa dieta? In primis la diminuzione del colesterolo e dei trigliceridi, oltre che della PCR, la proteina che può generare il rischio di malattie cardiovascolari.

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Lo schema della Dieta Mima Digiuno prevede 5 giorni per rigenerare l'organismo. Il primo giorno di dieta si assumono 1100 calorie, contro le quasi 2000 calorie del fabbisogno calorico. La dita deve comprendere tutti i nutrienti, in primis carboidrati. Cabroidrati? No, scordatevi la dieta delle 5 p che prevede solo carboidrati di pasta e pizza, i carboidrati complessi devono provenire esclusivamente da verdure, grassi buoni, tè senza zucchero (3-4 tazze), tanta acqua, proteine di origine vegetale.



Dal secondo giorno al quinto le calorie da assumere diminuiscono a 800. Durante la dieta  vanno assunti integratori alimentari di acidi grassi, vitamine e minerali. Il giorno dopo la fine della dieta viene definito "di transazione" e serve a riequilibrare la situazione tra la dieta ipocalorica e le calorie che si era soliti assumere.

Non è una dieta per tutti

Come sempre, prima di cominciare una dieta è consigliabile consultare un medico, che illustri con precisione i benefici e i possibili rischi della dieta. La Dieta Mimo Digiuno è consigliata a persone in salute e normopeso, tra i 18 e 70 anni. con un peso del corpo che no sia meno del normale, seguiti da un medico sempre. Proprio come capita anche per altre dieta, la mima digiuno è assolutamente vietata alle donne incinte, chi è in sottopeso o soffre di disturbi alimentari come l'anoressia.

Una dieta a base di alimenti con poche calorie potrebbe avere ripercussioni sulla pressione sanguigna. Se soffrite di pressione bassa, non iniziate questa dieta con il caldo estivo. Le elevate temperature potrebbero ridurre i livelli di zuccheri fino a farvi svenire.

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Cosa mangiare e cosa bandire?

Per seguire i principi della dieta si dovrebbe mangiare molta verdura, così come grassi buoni e poche proteine. Tra gli alimenti concessi ci sono i legumi, gli ortaggi, l'olio extravergine d’oliva, i cereali integrali, il tè, la frutta secca, zuppe liofilizzate e le barrette. Tra gli alimenti vietati ci sono lo zucchero e i cibi di origine animale.

I pasti dovrebbero essere due: per il primo giorno del tè verde e una barretta ai cereali per colazione, concedersi per merenda delle noci e uvetta e per cena 300 grammi di legumi rigorosamente cotti e 150 grammi di cereali, purché siano integrali. Dal secondo al quindi giorno delle nocciole e tè verde per colazione, una barretta ai cereali per merenda e per cena 100 grammi di pesce con insalata arricchita con olio d'oliva extravergine o fagioli stufati insieme a verdure sempre cotte al forno.