Quanti zuccheri sono presenti nella tua dieta giornaliera? Non stiamo parlando degli zuccheri naturalmente presenti nella frutta o nel latte, ma degli zuccheri aggiunti e nascosti nei cibi più insospettabili. Gli zuccheri dovrebbero occupare il 10% del fabbisogno energetico giornaliero, ma l'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che dimezzare il consumo di zucchero e portarlo al 5% avrebbe effetti positivi sulla salute.
Ma se l'obiettivo è quello di perdere peso, qual è la differenza tra mangiare zuccheri e grassi? Principalmente l'apporto calorico, ma scopriamo nel dettaglio qual è la quantità di zuccheri raccomandata.
Quanti zuccheri posso mangiare al giorno?
Per prima cosa, sai distinguere gli zuccheri buoni da quelli cattivi? Questa distinzione è davvero fondamentale. Da un lato troviamo gli amidi, o carboidrati complessi: pasta, pane, legumi e patate, tutti necessari a fornirci l'energia di cui abbiamo bisogno per affrontare la giornata; dall'altro abbiamo i carboidrati semplici, o zuccheri cattivi, il cui consumo va controllato perchè si tratta di cibi che ci forniscono calorie vuote.
Un adulto normopeso ha un fabbisogno energetico di 2000 chilocalorie al giorno, di queste, il limite di zuccheri è fissato a 50 grammi, equivalente a circa dieci cucchiaini di zucchero. Tuttavia sarebbe più salutare dimezzare le dosi elimitarsi a 5 cucchiaini al giorno. In realtà il limite di 25 g al giorno, ma data l'enorme quantità di alimenti in cui si nascondono gli zuccheri aggiunti, superare il limite è molto più facile di quanto si pensi. Per raggiungere i 25 g al giorno bastano 3 cucchiaini di saccarosio (zucchero bianco), 4-5 frollini (30 grammi) e un cucchiaio di ketchup, che probabilmente non pensavi nemmeno fosse così ricco di zucchero.
Come controllare gli zuccheri all'interno della dieta
Sono noti già da tempo i principali motivi per cui lo zucchero bianco fa male, evitare di zuccherare caffè e té è un inizio, ma occorre fare attenzione ai cibi che si scelgono e leggere attentamente le etichette dei valori nutrizionali. Gli zuccheri a cui bisogna fare attenzione sono quelli aggiunti ai cibi nel processo industriale, o nella preparazione casalinga, e quelli naturalmente presenti nel miele e nei suchi di frutta. Sono esclusi da questa limitazione gli zuccheri della frutta fresca e del latte, quindi, ribadiamo ancora una volta che non è vero che gli zuccheri della frutta fanno male, anzi rinunciare alla frutta vorrebbe dire privarsi di altre sostanze nutritive davvero fondamentali.
Se vuoi perdere peso in modo efficace, però, dovrai abbinare l'attività fisica: gli esercizi per un buon allenamento a circuito in palestra, per esempio, ad una dieta sana e bilanciata. Ma meglio mangiare gli zuccheri la mattina o la sera? Tutto dipende dal fatto che gli ormoni lavorano in modo diverso durante i diversi momenti della giornata, cambiando anche il modo in cui assimili gli zuccheri, i grassi e così via.
In generale, per ottenere una dieta equilibrata scegli alimenti quanto più naturale possibile, cerca di evitare cibi confezionati, in scatola o surgelti, perchè sicuramente sono ricchissimi di zuccheri aggiunti che fungono da conservanti oltre che da insaporitori. Ma sappi che fa bene mangiare zuccheri dopo l’allenamento, quindi via libera agli zuccheri dopo lo sport!
Ti confessiamo, però, che una volta ogni tanto potrai concederti un alimento confezionato ottenendo un effetto positivo per il tuo organismo: il nostro corpo ha bisogno di pasti che lo "confondano" un po', ma solo sporadicamente. Può essere utile disorientare l'apparato digerente ai fini di rendere la dieta più sostenibile mentalmente e preveniamo le crisi di fame, attenzione però a non esagerare. Se questa teoria non ti convince, puoi adottare un altro accorgimento per rendere più sostenibile la tua dieta per dimagrire è quello di aumentare l'apporto di qualche centinaia di calorie, aumentando la quantità di carboidrati complessi.