L’organismo di una donna in dolce attesa subisce una serie di cambiamenti a livello biologico e fisiologico. Tutto ciò che prima veniva evitato con facilità o non risultava particolarmente appetibile si trasforma improvvisamente nell’inizio di un viaggio verso scoperte deliziose e sensazioni inedite.
La gravidanza cambia lo stile di vita, acutizza l’olfatto e cambia le abitudini alimentari, attirando la futura mamma in “trappole” culinarie fatte di biscotti, torte, gelati, mignon e più in generale di dolci delizie. Quello che ogni donna incinta si trova a domandarsi dunque è: si possono mangiare i dolci in gravidanza?
I dolci in gravidanza: sì o no
La regola generale da seguire è quella di prediligere i carboidrati complessi a basso indice glicemico, come pane e pasta. Invece, bisogna consumare con parsimonia tutti gli alimenti con alto indice glicemico come i dolci (potresti aiutarti con la calcolatrice dell'indice glicemico). La futura mamma può cedere al desiderio di qualche piccola “coccola”, ma solo se compie scelte responsabili e guidate dal buon senso più che dalla gola.
La gravidanza
La gravidanza corrisponde a una condizione fisiologica particolare e molto delicata. La donna deve continuare a svolgere le normali attività, prestando maggiore attenzione a ciò che mangia perché mamma e bambino vivono in simbiosi in questo particolare momento della vita. Il cordone ombelicale, infatti, crea un collegamento diretto tra ciò che la mamma mangia durante i nove mesi di gravidanza e ciò di cui si nutre il bambino. Sono molti i falsi miti che collegano le voglie con il sesso del bebè, ma quindi è vero che se preferisco mangiare dolci in gravidanza aspetto una femmina?
La futura mamma deve costruire un regime alimentare sano, vario ed equilibrato. Deve rifuggire dal consumo di grassi e zuccheri perché una predisposizione genetica e una scorretta alimentazione potrebbero compromettere l’equilibrio generale e provocare il temuto diabete gestazionale. Il pancreas si trova costretto a lavorare oltre la sua normale attività per neutralizzare l’azione di alcuni ormoni prodotti dalla placenta, produrre insulina e regolare il livello di zuccheri nel sangue.
Questo vuol dire che il consumo eccessivo di calorie e zuccheri durante la gravidanza potrebbe mandare in tilt l’intero meccanismo. Insulina insufficiente, glicemia con picchi vertiginosi e crescita scorretta dell’embrione potrebbero risultare dannosi. Tuttavia è normale che la donna in gravidanza percepisca la “voglia di dolce”. Ció avviene non solo come bisogno fisiologico della fame ma soprattutto come bisogno di “coccolarsi” e scacciare via ansia, stress e preoccupazioni. Ma se è poi così normale sentire la “voglia di dolce” allora si possono mangiare i dolci in gravidanza oppure esistono delle limitazioni?
Dolci da concedersi in gravidanza
La donna in dolce attesa può consumare dolci in modo moderato per “coccolarsi”. E, perché no, per far fronte alla necessità di costruire una routine alimentare quotidiana in cui gli spuntini e le merende sono assolutamente consigliati. Fortunatamente esistono delle piccole delizie con un certo “lasciapassare”. Sono tutti quei dolciumi che possono essere consumati moderatamente anche in gravidanza, senza troppe preoccupazioni:
- Cioccolata fondente (il cioccolato in gravidanza è concesso in quanto si tratta di un alimento sicuro)
- Frutta fresca, di stagione e ben lavata, e frutta secca
- Gelati confezionati e sorbetti
- Pane e prodotti da forno
- Marmellata
Dolci da evitare in gravidanza
È importante consumare dolci di cui si conosce la provenienza e gli ingredienti utilizzati e saper distinguere gli zuccheri buoni da quelli cattivi. Infatti, componenti non pastorizzati e scarse condizioni igieniche potrebbero trasmettere la salmonella. Si tratta di un batterio che non si trasmette al feto ma che provoca un forte malessere fisico nella futura mamma. Quindi quali sono i dolci da evitare assolutamente in gravidanza?
- Caramelle e lecca-lecca
- Creme non pastorizzate
- Dolci fritti, poco cotti o ricchi di dolcificante alimentare
- Gelati artigianali
- Prodotti freschi bagnati al liquore
I dolciumi troppo pasticciati e articolati non sono affatto consigliati. La donna in dolce attesa infatti preserva un processo digestivo più lento per via della pressione esercitata dal bambino sugli organi digestivi. Inoltre mostra una diversa capacità di assorbire il glucosio e manifesta un aumentato fabbisogno energetico soprattutto nel secondo e terzo trimestre.