Quali alimenti evitare in caso di carenza di ferro?

La carenza di ferro viene definita "anemia" ed è dovuta a varie cause. Essa può essere causata da perdite di sangue, emolisi (globuli rossi che si rompono) e scarsa produzione di globuli rossi. Inoltre in molti casi, l'anemia è dovuta a carenze nutrizionali.

Nel caso in cui la carenza di ferro derivi da carenze nutrizionali, si consiglia di intraprendere un'alimentazione varia ed equilibrata a base di alimenti con poco ferro. Il ferro è un elemento fondamentale in gravidanza, ma anche nella vita di tutti i giorni. Vediamo quali alimenti è meglio evitare e quali comportamenti intraprendere.

Soffri di anemia? Ecco quali alimenti evitare

La carenza di ferro si nota da una diminuzione dei globuli rossi nel sangue. La diminuzione dell'assorbimento della vitamina B12 è spesso la causa dell'anemia ed è dovuta nella maggior parte dei casi ad una dieta sbagliata. Un'altra causa di anemia può essere la carenza di acido folico contenuto in molti tessuti animali e vegetali. L'ideale sarebbe quindi una dieta che includa alimenti ricchi di acido folico e cibi ricchi di vitamina B12, come la carne e i latticini.

In particolare vi sono alcuni abbinamenti cibi che gli esperti consigliano di non consumare insieme, perchè diminuiscono l'assimilazione del ferro. I tannini associati al ferro alimentare ne sono un esempio. Questi si trovano in caffè, cioccolato, tè, vino e certe piante medicinali. Inoltre è sconsigliato il consumo di un eccesso di fibre. Tra gli alimenti con più fibre troviamo in testa i cereali, soprattutto i cereali integrali, ma anche i legumi e il cocco.

È sconsigliata inoltre l'assunzione di calcio e ferro negli stessi pasti. Alcune dritte a riguardo? Se volete consumare alimenti ricchi di ferro e latticini, allora dovete consumarli lontano dai pasti. I tempi di cottura sono importanti: un altro prezioso consiglio è non lasciar cuocere eccessivamente a lungo le verdure, che possono essere causa del deficit di acido folico.

Quali alimenti mangiare in caso di anemia?

Inutile dire che per prevenire e curare la carenza di ferro è necessario avere una dieta ricca di ferro, vitamina B12 e acido folico. Nei cibi di origine animale è contenuto il ferro eme, che viene assorbito con facilità dal nostro organismo, mentre negli alimenti vegetali è presente il ferro non eme, più difficile da assorbire se non associato a alimenti ricchi di vitamina C.

Infatti il ferro viene assorbito molto più velocemente se associato con sostanze che aumentano l'acidità dello stomaco come anche la vitamina A, vitamina B e la cisteina, che influenzano in modo positivo l'assorbimento del ferro perchè stimolano le sue secrezioni. Sapevate che l'acido folico e la vitamina B12 sono molto sensibili al calore e durante la cottura dei cibi la loro percentuale può abbassarsi di circa il 10% - 50%? Questo è un fattore importante da tenere in conto quando si cucinano certi alimenti, onde evitare di perdere tutte le proprietà nutritive.

Quali sono gli alimenti consigliati?

Si consiglia di aggiungere alla dieta molta carne, sia rossa che bianca, assicurandosi di togliere il grasso in eccesso, e affettati, soprattutto bresaola. Sono da introdurre pesci come merluzzo, tonno e salmone, in quanto ricchi di vitamine, micronutrienti e ferro. Si consiglia poi di mangiare cibi ricchi di acido folico come molluschi, uova (soprattutto il tuorlo) e legumi, in particolare fagioli, ceci e lenticchie. Nel caso seguiste una dieta vegetariana o vegana ecco quali sono cinque fonti di ferro per vegani, che possono supplire anche in caso di carenza di ferro nei vegetariani.

Le verdure che hanno il maggior contenuto di ferro sono i peperoni, gli spinaci e i fiori di zucca, possibilmente da associare a lattuga, cavoli, pomodori e broccoli. La frutta secca è anch'essa altamente consigliata, in particolare quella con guscio, che contiene rame, che favorisce l'assorbimento del ferro. Come condimenti, si può pure abbondare con prezzemolo, erbe aromatiche e tartufo.