5 fonti di ferro per i vegani
Il veganismo, o dieta vegana, è una dieta derivata dalla più famosa dieta vegetariana. Si tratta di una filosofia etica e di uno stile di vita basati sulla compassione, che prevede la totale esclusione di ogni alimento di origine animale e prodotti derivati dalla propria alimentazione. I vegani decidono, per scelta, di rinunciare oltre che alla carne e al pesce, anche a latte, uova, formaggi, miele, ecc.
L'essenziale differenza tra i vegetariani e i vegani consiste quindi nel fatto che la dieta vegana, a differenza del vegetarianismo, escude anche gli alimenti derivati dagli animali. Il motivo è semplice e di carattere etico: il vegano si oppone a qualsiasi sfruttamento della specie animale e per questo elimina dalla propria dieta qualsiasi prodotto derivante da questo sfruttamento.
La dieta vegana è povera di ferro?
Partendo dal presupposto che i vegani non mangiano né carne né latticini, si potrebbe supporre che la loro alimentazione con cibi poveri di ferro manchi di numerosi nutrienti e sia per questo poco equilibrata. Uno dei nutrienti da sempre associato al consumo di carne è il ferro. Per questo motivo, sono in molti a pensare chi adotta una dieta vegana incorra inevitabilmente in una carenza di questo minerale e, di conseguenza, in forme di anemia.
L'anemia non è una patologia da prendere con leggerezza, anche se esistono fonti di ferro per vegani. I principali sintomi dell'anemia sono solitamente stanchezza, pallore, mancanza di concentrazione, irritabilità e può rivelarsi particolarmente dannosa per determinate categorie di persone, come i bambini, gli anziani e le donne in gravidanza. Per queste ultime il ferro rappresenta un elemento essenziale e per questo non può mai mancare nella dieta di una donna in dolce attesa.
Nonostante escludano determinati nutrienti dalla propria alimentazione, i vegani possono attingere a diverse fonti vegetali di ferro. Coloro che seguono la dieta vegana possono infatti sostituite a carne, pesce e derivati animali molti alimenti vegetali ricchi di ferro. Quali sono questi alimenti? Qui di seguito troverete l'elenco delle cinque fonti di ferro più indicate per i vegani.
1- Legumi
Uno dei principali alimenti ricchi di ferro sono i legumi. Tra questi troviamo i fagioli e le lenticchie che non sono solo un'abbondante fonte di ferro, ma anche di altri nutrienti, quali vitamine e fibre. Tra le numerose proprietà benefiche dei legumi troviamo la riduzione del colesterolo e del rischio di tumori. I legumi non possono mancare in una dieta sana e bilanciata. Questo prezioso alimento, oltre ad apportare importanti nutrienti al nostro organismo, è anche un alleato della nostra linea: mangiare ogni giorno un po' di legumi può favorire la perdita di peso.
2- La frutta secca
La frutta secca è molto ricca di ferro. I pistacchi sono forse alcuni tra i frutti con la più alta concentrazione di ferro e per questo possono costituire per i vegani un delizioso rimedio contro il rischio di anemia. Altrettanto preziosi sono le noci, gli anacardi, le arachidi e i fichi secchi, per citarne alcuni. La frutta secca, inoltre, vanta buone proprietà lassative che favoriscono il transito intestinale.
3- Le verdure a foglia larga
I vegetali a foglia larga come rucola, spinaci, cavoletti, radicchio verde sono ricchi di ferro e rappresentano quindi un pasto ideale per chi segue un'alimentazione vegana. Il loro alto contenuto di sali minerali, vitamine e fibre li rende un alimento nutriente che non può mancare sulla tavola di alcun vegano e non solo: le verdure a foglia larga sono anche un alimento ideale per chi vuole seguire una dieta disintossicante ed eliminare le tossine in eccesso.
4- Il cioccolato fondente
Il cioccolato fondente, oltre ad essere una delizia per il palato accessibile anche ai vegani (in quanto privo di latte), è anche ricco di ferro, magnesio e potassio che lo rendono uno tra i più importanti cibi antiossidanti. Non ti basta? Sappi allora che il cioccolato è anche un vero e proprio antidepressivo naturale in grado di migliorare anche le giornate più nere.
Alimenti che aiutano l'assorbimento di ferro
Alcuni alimenti, pur non essendo particolarmente ricchi di ferro, rappresentano un grande aiuto per l'organismo. Essi sono infatti in grado di assimilare meglio le quantità di ferro contenute in altri cibi. Tra gli alimenti che aiutano l'assorbimento del ferro troviamo al primo posto gli agrumi, come l'arancia, il limone e il pompelmo.
Al contrario, ci sono alimenti che possono contrastare il processo di assimilazione del ferro se consumati vicino ai pasti. Tra questi alimenti vi sono il tè, il caffè e diverse tisane. È quindi sconsigliabile assumere questi cibi vicino ai pasti.