Hai mai provato a mangiare gelato in inverno? La cosa, in effetti, potrebbe sembrare strana: il nostro stile di vita ci porta ad associare il consumo di gelato solamente al periodo estivo. Questa confusione deriva anche dal fatto che siamo abituati a vedere il gelato come un alimento da consumare solamente nella bella stagione. In particolare vediamo il gelato una merenda da gustare mentre si passeggia sotto il tiepido sole primaverile, oppure come modo per rinfrescarsi quando in estate le temperature salgono.
Questa visione del gelato come alimento tipicamente estivo, in realtà, non è condivisa da altri paesi europei, come la Russia o la Germania. In questi Stati, infatti, è tradizione consumare questo alimento anche quando le temperature si fanno più rigide. A questo punto sorge spontanea una domanda: il gelato in inverno fa bene o fa male? Posso consumarlo anche quando le temperature scendono oppure rischio qualcosa?
Le caratteristiche benefiche del gelato
Prima di dare una risposta definitiva a questa domanda partiamo dal presupposto che, dal punto di vista nutrizionale, il gelato è un alimento davvero completo. É ricco di sostanze benefiche, come sali minerali quali fosforo e calcio, di vitamine del gruppo A e B. Addirittura, contiene anche proteine del latte e delle uova se decidi di gustare un gelato a base di crema. Quanto alle calorie che contiene, queste si fermano a 150 per 100 grammi se opti per un gelato alla frutta, mentre salgono a 300 se scegli gusti preparati con creme.
A prescindere dal suo apporto calorico, il gelato è un vero toccasana per l'umore! La sensazione di felicità che immediatamente trasmette è, infatti, capace di far svoltare in maniera positiva anche la più brutta delle giornate. Numerose ricerche hanno infatti confermato che il nostro cervello associa in maniera automatica il gelato ad una sensazione di benessere e generalmente all'infanzia. È proprio in questo periodo della vita, infatti, che il gelato viene visto come una sorta di premio o come un momento di gioco e spensieratezza.
Come mangiare il gelato in inverno
Quanto al momento migliore per assaporarlo, anche in inverno vale la regola per cui è bene consumare il gelato lontano dai pasti. Il gelato, infatti, rappresenta una merenda perfetta per tutte le stagioni, a patto di non esagerare con le porzioni. In inverno, inoltre, se non vuoi privarti di tale dolcezza ma non vuoi neanche correre rischi, evita di consumarlo se al tatto risulta troppo freddo. In questo caso infatti, rischi di bloccare il processo di digestione con conseguenti disturbi del tratto gastrointestinale, come mal di pancia e congestione. Per evitare questo rischio, quando lo prendi dal frigorifero non consumarlo subito, ma lascia che si scongeli per qualche minuto a temperatura ambiente. Allo stesso modo, puoi arricchirlo con della cioccolata fusa, che ne arricchisce il sapore e al tempo stesso ne mitiga la parte fredda.
Quali gusti preferire se decidi di non privarti del sapore del gelato anche in inverno? A differenza dei periodi più caldi, in questa stagione puoi veramente sbizzarrirti nella scelta del sapore! L'inverno, infatti, è il periodo ideale per orientarsi verso gusti più particolari e, perchè no, anche più pesanti dal punto di vista nutrizionale rispetto ai classici gusti alla frutta che si consumano in estate. Ottima, anzitutto, è la scelta delle creme, che al palato risultano morbide e non troppo gelate. Perfette tutte quelle fatte con le varianti del cioccolato, dei biscotti o del torrone. Via libera anche ai gelati fatti con le spezie, come cannella e zenzero, e anche ai gusti più originali. Tra questi ultimi, in particolare, sono ideali per la stagione più fredda dell'anno il gelato al vino, alla zucca o alle castagne.