Quali sono gli alimenti utili al cervello?
Prendersi cura del nostro corpo è fondamentale, e in particolar modo del cervello, il nostro centro direzionale, che ci permette di agire, muoverci, pensare, ragionare e tanto altro ancora. Bisogna stimolarlo e per far sì che sia sempre efficiente e sano, è utile seguire un'alimentazione corretta, equilibrata e molto attenta.
Ecco alcuni alimenti che fanno bene al cervello che dovresti includere nella tua dieta giornaliera!
Spinaci e Pomodori
Importantissimo assumere gli spinaci per prendersi cura del nostro cervello: questi danno energia ai muscoli, mantengono le cellule nervose giovani, ritardando il loro processo di invecchiamento ed essendo alimenti ricchi di vitamina K aiutano a coagulare il sangue se ci sono delle ferite. Perfetti come contorno, sia a pranzo che a cena. Sono anche un ingrediente molto ricercato nelle torte salate.
Nei pomodori c'è il licopene, che aiuta il cervello ad essere più efficiente, aiutando la memoria a conservare i ricordi. Importante dunque assumere sempre pomodori, anche giornalmente, che, come si sa, possono inoltre prevenire tumori. Inutile dire che sono ottimi, se freschi, per condire in modo naturale e semplice la pasta, con la sola aggiunta di una foglia di basilico oppure nelle insalate o come un secondo da affiancare alla mozzarella e olio d'oliva.
Cioccolato e Mirtilli
Sorprendentemente il cioccolato è utile al cervello, in quanto è ricco di fenoli, che hanno un ruolo cruciale contro i radicali liberi, sulla pelle ringiovanendola e scongiurando alcune malattie come arteriosclerosi, ictus e quelle cardiovascolari. Importante assumere dei quadratini di cioccolata, meglio se cioccolato fondente, magari durante la merenda o dopo i pasti.
I mirtilli sono frutti di bosco pieni una sostanza nutritiva, il proantocianidine, che, oltre a diminuire le conseguenze dei radicali liberi, scongiurano gli effetti delle tossine dell'ambiente sul cervello e salvaguardano il cervello in caso di danni celebrali alla memoria o alle capacità motorie. Agendo anche da anti infiammatori, i mirtilli attenuano le infiammazioni. È bene dunque mangiare i mirtilli, anche sotto forma di puro succo.
Té verde e Curcuma
Bere una o due tazze di tè verde ogni giorno fa molto bene per molte ragioni, una tra questi per allontanare il pericolo dell'insorgenza del morbo di Parkinson. Il tè verde è inoltre uno degli alimenti ricchi di antiossidanti, che allontanano dai radicali liberi ed evitano coaguli di sangue nel nostro corpo.
La curcuma è poco conosciuta, ma molto positiva per il nostro organismo. È una spezia orientale di colore giallo, che agisce come importante antinfiammatorio e benefico per il sistema nervoso, allontanando il rischio di arteriosclerosi e l'Alzheimer. Si può assumere sia a pranzo che a cena, arricchendo i nostri primi o secondi con questa spezia particolare, che si trova anche nello squisito curry e si può usare al posto del sale.
Uova e Broccoli
Nelle uova c'è il colina, che ha un ruolo fondamentale per il buon funzionamento dell'apparato cardiovascolare e delle attività cerebrali, permettendo alla memoria di essere attiva e funzionale. L'assunzione di uova deve essere però contenuto, massimo 4 in una settimana perché sono tra gli alimenti con più colesterolo. Le uova si prestano bene a diverse ricette e preparazione, secondo il loro tempo di cottura. Avete solo l'imbarazzo della scelta tra uova sbattute, oppure sotto forma di frittata o occhio di bue.
Forse è una delle verdure più odiate dai bambini, ma è provato che i broccoli sono fantastici alleati della memoria: l'attenzione e la concentrazione possono migliorare se si assumono questi ortaggi e si può, inoltre, allontanare il rischio di Alzheimer. I broccoli sono tra le verdure con più vitamina C, mantengono elastici i vasi sanguigni del cervello e riducono l'omocisteina, una sostanza che non aiuta la memoria.
Una noce al giorno...
Le noci contengono proteine, acido linoleico, vitamina E, vitamina B6 e acido alfa-linoleico, ottimi per salvaguardare il sistema nervoso e le funzioni del cervello. Questo frutto secco aiuta inoltre a regolarizzare i livelli di serotonina contenente nel cervello, che è responsabile dell'umore e dell'appetito, quindi fondamentale. Sono perfette se assunte a colazione, come spuntino di metà mattina o durante un aperitivo prima di cena, ma anche come condimento per la pasta, insieme al radicchio per esempio.
Invecchiare può costituire un problema per il nostro corpo e per il nostro cervello, che è bene salvaguardare assumendo gli alimenti e le sostanze che aiutano a mantenere sane le sue proprietà e funzionalità. Oltre agli alimenti suggeriti qui sopra ce ne sono altri che aiutano a prendersi cura del nostro cervello e tra queste: i semi di zucca, l'avocado, la barbabietola, i kiwi, le prugne secche e i semi di lino.