Mangiare sano in autunno

Di sicuro, quando è estate siamo tutti felici per la grande quantità di frutta estiva, colorata e succosa, come le bacche dolci o l’anguria. Tuttavia è anche possibile mangiare sano in autunno! Da settembre a novembre, il raccolto autunnale porta moltissimi prodotti salutari e deliziosi: dalla zucca alle patate dolci, dalle mele alle pere.

L’acquisto di prodotti di stagione è fondamentale. Da un lato riduce le emissioni di carbonio e aiuta le economie locali (evitando lunghi trasporti di merce non autoctona). Dall'altro frutta e verdura di stagione sono più ricche di nutrienti. Quindi perché ricorrere ai frutti di bosco surgelati e fragole di serra se abbiamo cavolo, cavolfiore e pere a portata di mano? Per non parlare della zucca!

Mangiare sano in autunno: la frutta

Le mele, dolci e croccanti, sono frutti pieni di antiossidanti: possono aiutare a prevenire malattie croniche e invecchiamento. Ci sono ben 7500 tipi differenti di mele, ma le Fuji hanno la più alta concentrazione di fenoli e flavonoidi. Le Cortland hanno la concentrazione più bassa delle stesse sostanze. La cotogna, invece, è al suo meglio nutritivo in autunno e può essere usata per fare marmellate, composte e dessert.

Le pere rientrano in due categorie principali: pere europee e pere asiatiche. Sono tra i frutti piú ricchi di fibre solubili che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo (LDL). Per ottenere la dose giusta di fibre, e insieme soddisfare la voglia di dolce, si può mangiare il frutto intero. Oppure si può aggiungere la pera come ingrediente per dolci a base di frutta, o per centrifughe e frullati energetici.

I melograni, ritenuti sacri da molte religioni antiche, hanno molti benefici per la salute. Innanzitutto sono ricchi di antiossidanti in grado di ridurre attacchi cardiaci. Ancora, i melograni, secondo alcuni studi, possono aiutare a prevenire i tumori di seno e colon. Unico neo? Prima di mangiarli bisogna togliere i semi, ma una volta fatto il premio è dolcissimo!

La zucca, oltre ad essere il simbolo di Halloween, è una delle migliori fonti di alfa e beta-carotene. A sua volta, quest'ultimo viene convertito in retinolo. La zucca quindi migliora la vista e favorisce la crescita cellulare. I semi di zucca, ancora, sono una buona fonte di acido alfa-linoleico, un acido grasso omega-3 che può aiutare coloro che soffrono di malattie cardiache, di pressione alta e di colesterolo alto.

Mangiare sano in autunno: la verdura

Le barbabietole sono disponibili tutto l’anno, ma danno il loro massimo in autunno. Oltre al noto colore rosso-viola, sono disponibili anche dorate, bianche e persino multicolori. Le barbabietole contengono betaina, un composto che può aiutare a prevenire malattie di cuore e fegato. Sono anche ricche di nitrato, che può aumentare il flusso sanguigno al cervello e quindi può ridurre il rischio di demenza.

I cavoletti di Bruxelles sono ricchissimi di vitamine A e C. Vantano inoltre alte concentrazioni di glucosinolati: i cavoletti di Bruxelles infatti combattono le patologie neoplastiche.

Le rape non sono verdure dall’aspetto estetico particolarmente bello. Con la loro forma a bulbo e le loro radici simili a capelli, sono il top in quanto a sapore e valore nutritivo! La ricerca suggerisce che mangiare le rape aiuta a ridurre il rischio di tumori alla prostata e ai polmoni. Senza contare che sono ricchissime di fibre.

Le patate dolci sono patate arancioni che hanno il loro miglior sapore proprio durante l’autunno. Come le zucche, le patate dolci sono ricche di beta-carotene, che previene le carenze di vitamina A, migliora la vista e genera la produzione di retinolo. Le patate dolci sono anche un’ottima verdura fonte di vitamina C. Se mangiate con la buccia, le patate dolci diventano anche ricchissime di fibre.