Ferro basso? Ecco gli alimenti da evitare

Avere il ferro basso nel sangue, condizione anche chiamata anemia, è un problema piuttosto diffuso. Le cause di una carenza di ferro possono essere molteplici: perdite abbondanti di sangue, scarsa produzione di globuli rossi o anche il disturbo dell'emolisi, ossia la rottura dei globuli rossi. In generale però l'anemia è più spesso causata da carenze nutrizionali dovute ad una dieta scorretta.

Il ferro alimentare è di due tipologie: esiste il ferro eme, contenuto negli alimenti di origine animale, e il ferro non eme, contenuto invece nei cibi di origine vegetale. Il primo è facilmente assorbibile dal nostro corpo, mentre il secondo non viene assorbito così facilmente, se non in associazione con la vitamina C. Da vari studi è infatti emerso che l'aumento di acidità nello stomaco facilita l'assorbimento del ferro. Sono quindi fondamentali la vitamina C, B, A e la cisteina, tutte in grado di innalzare la presenza di ferro nel corpo.

Felicità... Un bicchiere di vino?

È stato scoperto che l'assimilazione di alcuni cibi durante lo stesso pasto può abbassare l'assorbimento di ferro nell'organismo. Infatti i tannini, se consumati assieme al ferro alimentare, ne inibiscono in parte l'assorbimento, e per questo sono consigliati in caso di ferro alto nel sangue. I tannini sono contenuti in diverse bevande, come il vino, il tè e il caffè. È sconsigliato quindi bere vino durante cene e pranzi e, se proprio non volete rinunciare, sarebbe meglio brindare lontano dai pasti.

Latticini e fibre

Anche il calcio, se assunto assieme a cibi ricchi di ferro, ne diminuisce l'assorbimento. Anche in questo caso, si consiglia di consumare i latticini separatamente, lontano dai pasti. Fate attenzione anche a non esagerare con il consumo di fibre... Tra gli alimenti con più fibre figurano il cocco, i cereali, specialmente se integrali, e i legumi. Altro consiglio importante: non passate il giusto tempo di cottura e non lasciate cuocere troppo a lungo le verdure. Con una eccessiva cottura infatti le verdure rischiano di perdere gran parte dell'acido folico e della vitamina B12 in esse contenuti, fino a scendere di ben il 50%.

Occhio alla vitamina B12

La diminuzione della vitamina B12 nell'organismo è spesso la causa che fa scaturire l'anemia, che si nota dalla drastica diminuzione di globuli rossi nel sangue. Un'altra causa che può scatenare l'anemia è la carenza di acido folico, che si trova solitamente in molti tessuti vegetali e animali. Va da sè che l'ideale per combattere la carenza di ferro sarebbe seguire una dieta ricca di acido folico e con alimenti con molta vitamina B12.

Quindi cosa posso mangiare?

Si consiglia di consumare molta carne, specialmente rossa: l'ideale è quella di cavallo, ricchissima di ferro, ma anche gli affettati vanno bene, dopo aver eliminato eventuali tracce di grasso. Pesci come il tonno, il merluzzo e il salmone sono l'ideale perchè ricchi di vitamine e ferro e, se potete, cercate di introdurre poi nella dieta alimenti con molto acido folico. Fra questi i più consigliati sono le uova, i molluschi e i legumi, specialmente lenticchie, ceci e fagioli.



Fiori di zucca, peperoni e spinaci sono verdure molto ricche di ferro, come anche broccoli, lattuga, pomodori e cavoli. Consumate inoltre molta frutta secca, essa è ricca di rame in grado di favorire l'assorbimento del ferro.