Conosci questi 5 benefici della dieta vegana?
La dieta vegana è sempre più adottata da persone che abbracciano il suo pensiero e la sua rigida dieta, che evita prodotti di origine animale e derivati, seguendo un ideale etico e ambientale. Ma la dieta vegana è pericolosa o ci fa bene? Quali sono i benefici di questo stile di alimentazione?
Alimenti di origine controllata
Tra gli alimenti previsti dalla dieta ci sono i nutrienti di cui ha bisogno l'organismo umano, senza colesterolo e grassi, ormoni o farmaci. Per esempio la vitamina B12 si trova anche nelle alghe, il ferro nella frutta secca, nelle verdure, nei legumi, così come i sali minerali.
Per avere il giusto apporto di proteine e vitamine va benissimo assumere i legumi, il seitan e la soia. Tra gli alimenti ricchi di calcio troviamo in testa la verdura, senza per forza assumere il latte, non previsto appunto nella dieta vegana. I grassi buoni, invece, si recuperano mangiando frutta secca, olio e semi.
Quindi c'è il beneficio di non assumere per forza alimenti di origine non controllata a vantaggio di altri cibi di origine vegetale, che, comunque, adempiono al corretto assorbimento dei principi nutritivi di cui l'organismo necessita per stare in salute, funzionare in modo corretto o svilupparsi nel migliore dei modi.
Minor rischio di malattie
Seguendo una dieta, che elimina cibi di origine animale e di conseguenza di grassi saturi, si corre un rischio minore di infarto, ictus e altre patologie cardiache essendo i grassi animali un grosso problema per le coronarie del cuore. Diventando vegani si ha inoltre il rischio minore di contrarre il diabete, soffrire di obesità, ammalarsi di tumore al retto, al colon o alla prostata, e di avere problemi legati alla pressione alta.
Si è appurato che la dieta onnivora, quindi ricca di grassi di origine animale, aumenta il rischio di contrarre il morbo di Parkinson, contrariamente alla dieta vegana, ricca invece di fibre, antiossidanti e povera di grassi saturi. Un'alimentazione vegetale, priva di eccessi di grassi e zuccheri, può proteggere dalle malattie degenerative.
Tra queste l'aterosclerosi, che può causare un ictus a livello cerebrale oppure un infarto cardiaco. Seguendo una dieta idonea e corretta, si può arrestare l'avanzamento della malattia o anche regredirla. L'anemia o l'ipotiroidismo vanno comunque scongiurati, seguendo sempre una dieta quanto più bilanciata possibile, evitano così di esagerare con gli zuccheri propri della frutta.
Riduzione osteoporosi
Seguendo questa dieta si è appurato che c'è un calo dell'osteoporosi. Le ossa vengono rinforzate dall'assunzione di alimenti con molto calcio, che si trova, non solo nel latte, ma anche nei semi, nelle noci e nelle verdure a foglia verde.
Perdita di peso
Chi sceglie la dieta vegana è non è spinto solo da motivi etici, spesso, infatti, chi ha intenzione di perdere peso sceglie questa dieta, che aiuta a tenere il colesterolo sotto controllo. Ricordate sempre di contattare uno specialista prima di iniziare una dieta vegana solo esclusivamente ai fini di dimagrire, per assicurare la corretta dose giornaliera consigliata di nutrienti.
Si devono, in ogni caso, assumere tanti liquidi e fare del movimento. Non si può pensare, in nessun caso, che l'alimentazione sia l'unica via per perdere peso, è positiva solo se associata ad attività fisica e all'assunzione di liquidi. L'obesità, causata dal diabete mellito, è una delle problematiche combattute dalla dieta vegana.
Diminuzione di ansia, depressione e ipertensione
Ciò che introduciamo nel nostro organismo ogni giorno è importante per evitare di contrarre malattie future, quindi il modo migliore è prevenire informandosi sempre su quello che si sta per introdurre nel nostro corpo, ovviamente quando possibile, senza impazzire. Consumare molte proteine di origine vegetale, vitamine organiche e l'assunzione di minerali ha un impatto positivo anche sul sitema nervoso alleviando disturbi come depressione, l'ansia e l'ipertensione.