4 rimedi naturali contro la carenza di ferro
Il ferro è un minerale molto importante per la salute dell'organismo in quanto parte integrante dell'emoglobina e, più in generale, responsabile di diverse funzioni biologiche.
La carenza di ferro nel corpo provoca una forma diffusa di anemia, chiamata anemia sideropenica, che provoca sbalzi d'umore, pallore, senso di vertigini, caduta dei capelli, sfaldamento delle unghie, disturbi del sonno e così via. Un altro caso evidente è la carenza di ferro nei vegetariani e, in generale, in tutti coloro che scelgono una dieta priva di proteine animali. Le proteine vegetali per sostituire la carne non sono sufficienti nel caso di anemia.
Il corpo pian piano segnala una perdita maggiore del valore giornaliero di 0,8-1,5 mg che si perde tramite bile, urina, feci o desquamazione della pelle ed esprime l'esigenza di incrementare le dosi giornaliere di ferro allo scopo di ritrovare il suo equilibrio generale.
Rimedi alimentari per la carenza di ferro
L'alimentazione rappresenta la fonte privilegiata per rifornire il corpo della quantità di ferro necessaria a mantenere le normali funzioni dell'organismo.
La quantità di ferro che il corpo riesce ad assorbire e a sfruttare nelle funzioni biologiche cambia in virtù della fonte, anche se gli alimenti di origine animale possiedono un ferro con biodisponibilità maggiore rispetto a quello contenuto negli alimenti di origine vegetale.
L'associazione scontata tra ferro e carne deve lasciare spazio all'introduzione nei menu giornalieri di altri alimenti ricchi di ferro come tuorlo d'uovo, frattaglie, vongole, cereali, lenticchie, verdure a foglia larga e frutta secca.
Il ferro può presentarsi in forme più o meno biodisponibili e per questo il corpo potrebbe riuscire ad assorbirlo in maniera differente.
Non tutto il ferro è uguale, ma generalmente quello contenuto negli alimenti di origine vegetale viene assorbito più lentamente dall'organismo rispetto a quello contenuto nei cibi di origine animale. L'organismo privo di particolari patologie riesce ad assorbire circa il 10% del ferro contenuto negli alimenti: tra il 2 ed il 10% contenuto nei vegetali e tra il 10-35% fornito dalle fonti animali.
Rimedi della nonna contro la carenza di ferro
Fortunatamente è possibile gestire i casi di anemia sideropenica attraverso alcuni rimedi naturali contro la carenza di ferro, veri e propri stratagemmi per aumentare i livelli di ferro e migliorare la salute del corpo. Ecci quali sono tutti i consigli e rimedi della nonna se soffri di carenza di ferro: quali sono gli alimenti da evitare in caso di ferro basso, come distribuire i pasti, come combinare tra loro diversi cibi...
1. Consumare sostanze che facilitano l'assorbimento
Forse non lo sai ma la carenza di ferro può essere gestita attraverso l'impiego di sostanze che favoriscono l'assorbimento del minerale da parte del corpo come la vitamina C o acido ascorbico, l'acido citrico e alcuni aminoacidi.
Questo significa che per aumentare l'assorbimento del ferro che si trova nei vegetali fino a 2-3 volte è possibile, per esempio, condirli con il succo di limone. Secondo uno studio del Technological Research Institute indiano, invece, l'accostamento di cipolla e aglio con i cereali potrebbe riuscire ad aumentare l'assorbimento del ferro (circa il 70%).
2. Evitare fattori che inibiscono l'assorbimento del ferro
È fondamentale evitare alcuni fattori che inibiscono l'assorbimento del ferro come i tannini presenti nel caffè e nel tè, i fitati contenuti nella crusca e negli spinaci, il calcio presente in grandi quantità nei latticini o i polifenoli contenuti nel vino rosso. Quali sono quindi gli alimenti evitare in caso di carenza di ferro?
In questo senso è sufficiente limitare il consumo di vino rosso durante il pasto, non abusare di pasti a base di latticini ed evitare di bere il caffè subito dopo aver mangiato per favorire l'assorbimento del ferro contenuto nel cibo che si consuma.
3. Dieta ad hoc ricca di ferro
La corretta alimentazione a base di alimenti ricchi di ferro può aiutare a ripristinare i valori adeguati di ferro all'interno del corpo. Alcune fonti di ferro per i vegani sono ottimali anche per chi consuma carne e segue un'alimentazione regolare.
È importante seguire una dieta equilibrata e ricca, soprattutto se ti domandi cosa fare nel caso di carenza di ferro nei bambini. I rimedi naturali contro la carenza di ferro sono alimenti di facile reperibilità come uova, carne (manzo, pollo o cavallo), pesce (ostriche, spigole, cozze e vongole), frutta secca (mandorle, noci o datteri), legumi (es. lenticchie), verdura (broccoli, rucola, cavoli, spinaci o barbabietola), succo di agrumi (arancia o limone) e cacao (es. cioccolato fondente).
4. Eseguire la respirazione profonda
In caso di carenza di ferro è possibile effettuare alcuni esercizi di respirazione profonda in modo da migliorare l'ossigenazione dell'organismo e ristabilire i livelli ematici normali.
Un aiuto particolare in questo senso arriva dalle tecniche di respirazione alla base delle discipline orientali di meditazione e dello yoga.