Quale pesce mangiare in autunno?

ESstock || Shutterstock

Il pesce è un alimento con notevoli proprietà nutrizionali, acidi grassi essenziali, proteine di qualità e alto valore di digeribilità, un mix di qualità che lo rendono davvero prezioso all’interno di una dieta alimentare equilibrata, proprio come la dieta mediterranea.

In questo senso mangiare pesce significa ricavare un mix di nutrienti e sostanze importantissimi per il benessere generale: acidi grassi essenziali per sostenere la vista grazie, Omega 3 per migliorare la salute cardiovascolare, fosfolipidi per promuovere l’intelligenza, antiossidanti per proteggere la pelle e vitamine per favorire il benessere di ossa e articolazioni.

La stagionalità del pesce

Tutte le proprietà benefiche di un alimento sano come il pesce possono influire positivamente sull’equilibrio generale, a patto che si preferisca consumare pesce sempre fresco. La stagionalità del pesce è un fattore imprescindibile, proprio come accade per la frutta o la verdura di stagione.

Questo significa acquistare il pesce in base alla stagionalità e alla provenienza, rispettando tanto il ciclo vitale del pesce quanto la provenienza delle risorse. Mangiare prodotti di stagione aiuta a minimizzare i costi di importazione, trasporto e conservazione e ottimizzano gusto, proprietà benefiche e rapporto qualità/prezzo.



MIGUEL GARCIA SAAVEDRA || Shutterstock

L’informazione risulta l’arma vincente per riuscire a mangiare pesce sempre fresco di stagione e variare la propria dieta, un accostamento vincente che consente di mettere in piedi un regime alimentare ricco e variegato che preferisce i pesci a ciclo vitale breve e di piccola taglia. Un esempio? Il costoso tonno può essere sostituito da tonnetti o tombarelli nostrani così come gli sciarrani possono prendere il posto della cernia.

Che pesce mangiare in autunno?

Dopo aver consumato chili e chili di acciughe, sgombro, sardine e salmone in estate con la complicità delle alte temperature è necessario capire quale pesce mangiare in autunno per non perdere la buona abitudine di inserirlo nella dieta grazie ai tanti benefici di mangiare pesce. Non solo la tiroide, infatti, ma anche la pressione sanguigna trae vantaggio dai grassi buoni di queste proteine animali.

Non resta che scoprire che pesce mangiare in autunno per studiare la ricetta perfetta e portare in tavola varietà di pesci poco considerate  ma sicuramente pregiate e meno costose:

  • Alalunga – Altro non è che un pesce della stessa famiglia del tonno tipico dei mari siciliani che trova la sua massima espressione a settembre e ottobre, il periodo in cui la carne ricca di grassi polinsaturi beneficia della fase successiva al periodo riproduttivo.
  • Canocchia – La cicala di mare può essere chiamata in molti modi differenti a seconda della regione d’origine, ma gli appellativi non cambiano il sapore di un crostaceo perfetto per le diete ipocaloriche.
  • Lampuga – Si tratta di un pesce azzurro non molto conosciuto che preserva un ridotto contenuto di grassi, una buona quantità di vitamina A e un assetto proteico di qualità.
  • Muggine – Il cefalo muggine fa parte della stessa famiglia del branzino pescato nelle acque del largo di Toscana, Sardegna e Veneto, una versione decisamente economica che nasconde un gusto eccezionale e una percentuale inedita di Omega 3.

Pesci del Mediterraneo o dell'Adriatico?

Non importa da quale mare provengano, purchè siano dei mari che costeggiano la nostra bella Italia. Ecco alcuni pesci da includere nella dieta autunnale:

  • Rombo – Questo pesce è l’unico della sua famiglia che presenta una forma di rombo, una caratteristica che lo rende perfetto per una cottura al forno priva di scarti e un riutilizzo nella preparazione di brodo o fumetto di pesce.
  • Triglia – Il pesce del Mar Mediterraneo risulta estremamente apprezzato per valore nutrizionale, apporto proteico, mix di vitamine e minerali in qualsiasi tipo di cottura (cartoccio, cottura in umido, grigliato e così via).

  • Gallinella – Il capone è un pesce del Mar Mediterraneo tipico dei fondali sabbiosi che si presta ad abbinamenti davvero particolati con pesci di altre specie spinose per dar vita a zuppe golose e alla preparazione di un fumetto di pesce per altre ricette.
  • Acciuga – Il piccolo pesce azzurro tipico nostrano nasconde un complesso equilibrato di minerali, vitamine, proteine e acidi grassi Omega 3 e Omega 6.
  • Nasello – Si tratta di un pesce con carni morbide, dolci e facilmente digeribili che preserva una ricchezza di proteine nobili e una combinazione perfetta di vitamine del gruppo B, potassio, sodio e fosforo.