Fruttariani: dieta e cosa mangiano
Conoscete la dieta fruttariana? Fra le varie tipologie di diete vegane, quella fruttariana è la più difficile da seguire e quella che presenta regole più severe. Se i vegani si nutrono solamente di vegetali, i fruttariani scelgono di nutrirsi esclusivamente di frutta. Questa dieta è al centro di discussioni delicate sui suoi pro e contro e sulle sue controindicazioni. Nei social network sono presenti infatti gruppi con decine di migliaia di partecipanti, che condividono i motivi di questa scelta, ricette, ed esperienze. L'importante è non provare diete solo per seguire mode passeggere, ma è bene essere informati e convinti di un percorso che si deve seguire sotto stretto controllo medico.
Cosa mangiano i fruttariani?
I fruttariani consumano frutta, ma anche gli ortaggi dolci, i così definiti dai fruttariani "fruttortaggi" ovvero zucchine, cetrioli, melanzane e peperoni, olive, capperi e zucca. Non si nutrono quindi esclusivamente dei classici frutti. Non è però possibile intraprendere questa dieta da un giorno all'altro, altrimenti si potrebbe incorrere in grossi problemi di salute!
Come spiega una fruttariana che pratica questa dieta da anni, bisogna passare varie fasi per giungere ad una dieta di questo tipo. Bisogna andare per gradi, passando da una dieta onnivora ad una vegetariana, per almeno qualche mese. Successivamente, sarà possibile passare ad una dieta vegana per un altro periodo medio lungo, per poi eliminare gradualmente anche il glutine e i cibi cotti. Questa dieta non prevede l'assunzione di alcun tipo di integratore, dal momento che qualsiasi prodotto chimico contribuisce a creare un ph acido nel corpo.
A detta dei fruttariani stessi, questa non è una dieta da improvvisare, perchè potrebbe portare a gravi controindicazioni. Bisogna leggere, informarsi, e farsi seguire da un medico per ottenere buoni risultati e non incorrere in alcuna carenza alimentare. Quindi occhio al fai da te!
Una fruttariana per caso? No!
Ma perchè alcune persone scelgono di cibarsi di sola frutta? I motivi principali sono due: la propria salute e il rispetto per la natura e per gli animali. Molte persone sono convinte che un alimentazione vegetariana non sia sufficiente per rispettare la natura e l'ambiente. Infatti secondo questo pensiero, anche l'integrità e la vita delle piante deve essere rispettata. I fruttariani ritengono che la coltivazione delle piante sia dannosa per il pianeta. Le coltivazioni prevedono infatti cicli in cui i campi coltivati restano spogli, comportando conseguenze negative per l'ambiente, come ad esempio il riscaldamento globale. Le coltivazioni comportano inoltre inquinamento ed un alto utilizzo di prodotti chimici, che uccidono molte specie di insetti.
Dal punto di vista salutistico, molti fruttariani intraprendono questa scelta secondo la credenza che una dieta fruttariana sia la più salutare per l'organismo, in quanto permette al corpo di ingerire alimenti alcalini e, di conseguenza di mantenere un ambiente con ph alcalino, e non acido. Questa dieta è stata ideata da uno studioso tedesco, alla fine del diciannovesimo secolo, il quale, soffrendo di una malattia incurabile, decise di fare vari esperimenti sulla dieta e gli alimenti, giungendo alla conclusione che il corpo umano potrebbe mantenersi in salute solo in un ambiente alcalino, e quasi tutti gli alimenti di origine animale, così come i glutine, i latticini e le proteine, contribuirebbero ad acidificare il corpo e a creare un ambiente favorevole allo sviluppo di malattie o di infezioni.
Sicuramente la frutta deve essere uno degli elementi fra i più presenti nelle nostre diete, tuttavia, senza essere seguiti da un medico, non è raccomandabile intraprendere una dieta di sola frutta. Come sempre, meglio una dieta equilibrata, ricca di alimenti sani e con poca carne, condita da molto buon senso e attenzione per la nostra salute!