Teff: il cereale privo di glutine, non solo per celiaci!
Il teff (Eragrostis tef) è un cereale integrale privo di glutine, originario dell'Etiopia e dell'Eritrea, dove viene coltivato e consumato fin dall'antichità. Questo cereale ha una particolarità che lo rende speciale: è il cereale più piccolo al mondo! I suoi semi sono dei granelli di appena 0,8 mm di diametro e, a causa di queste dimensioni, è impossibile separare il germe dalla buccia, facendo sì che il teff sia uno dei cereali più ricchi di fibre.
Si possono trovare due varietà di teff, una bianca e una rossa ed il sapore di questa farina ricorda piacevolmente il gusto della nocciola. Non ancora molto conosciuto in Europa, le coltivazioni di teff non abbondano nemmeno in Africa, e per questo motivo le coltivazioni e le esportazioni sono soggette a severe regolamentazioni. In Occidente sta tuttavia gradualmente prendendo piede, grazie alle sue proprietà benefiche e alle sue virtù.
Le proprietà del Teff
Questo cereale integrale, adorato nell'ambiente salutista, ha tantissime virtù e proprietà benefiche. Ricco non solo di fibre, ma anche di calcio e potassio, il teff contiene anche ferro, ed è quindi un ottimo alimento per chi segue una dieta vegana. Il teff ha anche un basso indice glicemico, a causa grazie ai carboidrati complessi che lo compongono, ed è quindi un alimento appropriato per i diabetici. Inoltre, il cereale etiope è completamente privo di glutine ed è quindi un alimento perfetto per i celiaci o per chi è intollerante al glutine.
Il teff può essere consumato anche da chi segue una dieta sana ed equilibrata, e da chi desidera perdere peso. Un'altra particolarità di questo cereale ricco di risorse è il suo contenuto di amido resistente, una tipologia di amido che, una volta assunto, non viene trasformato in zucchero e passa per l'intestino senza essere digerito. Non c'è bisogno di sottolineare che questa caratteristica rende il teff perfetto per chi segue una dieta: ottimo per ocntrollare l'appetito, controllare l'impulso della fame e regolare il livello degli zuccheri nel sangue. Sembra un sogno? Non lo è!
Come assumere il Teff
Per il momento, il teff è reperibile sotto forma di farina. Usato tradizionalmente in Etiopia per preparare una piadina tipica, denominata injiera, in occidente viene ora utilizzato in diverse preparazioni: pane, dolci, biscotti, pizza e muffins. La sua farina può essere utilizzata anche miscelata ad altre farine, e la sua consistenza simile al sesamo, permette anche anche l'utilizzo come addensante nei sughi, o nelle zuppe e minestroni. Non siete dei gran cuochi e non preparate il pane in casa? Niente paura, la farina di teff può essere anche mescolata a legumi, verdure, o utilizzata per preparare delle gustose polpette vegane.
Potete anche preparare una ricetta semplice e veloce, dall'elevato potere nutrizionale e benefico: il teff cotto. Come si prepara? Versate due bicchieri di acqua e mezzo bicchiere di teff, aggiungete un pizzico di sale e portate a ebollizione. Continuate poi la cottura a fuoco basso, per circa 10 minuti, fino a che l'acqua di cottura versata non si assorbirà del tutto. Lasciate riposate per circa 30 minuti e poi gustatelo accompagnato da verdura o legumi, o riso integrale biologico. Questa ricetta oltre che veloce e salutare è anche un vero è proprio regalo della natura per la nostra salute!
Ma dove si trova il teff? Purtroppo l'Africa ne vieta o regola severamente le esportazioni, dal momento che le coltivazioni sono appena sufficienti per coprire il fabbisogno calorico della popolazione. La buona notizia è che il teff è ora coltivato anche nel Sud Europa, in particolare in Spagna.