Quali sono le fasi della dieta Dukan?

Quando si tratta di cominciare una dieta la domanda è sempre la stessa: quale dieta scegliere? Così come altre diete dimagranti iperproteiche come la dieta chetogenica, per esempio, anche la dieta Dukan è oggi molto conosciuta e apprezzata. Fu Kate Middleton a lanciarla, quando la fece prima del suo matrimonio col principe William, arrivando a raggiungere dei risultati anche un po' estremi. Non per tutti però è una dieta equilibrata, basandosi sull'assunzione di verdure e proteine. Per molti nutrizionisti, infatti, affatica i reni.

Come funziona la dieta Dukan?

Prima di cominciare la dieta è bene porsi un obiettivo concreto: qual è il peso attuale? Quale peso vogliamo raggiungere? Qual è il giusto indice di Massa Corporea?

Una volta risolti questi interrogativi possiamo cominciare con la dieta. Innanzitutto, a cosa serve la dieta Dukan? L'obiettivo è quello di riuscire a perdere peso in modo abbastanza rapido e avendo un controllo del peso riuscendo a mantenerlo stabile il più possibile, disintossicando il corpo e dando uno scossone al metabolismo perdendo circa 3 kg a settimana.

L'inventore è un dottore e nutrizionista francese, di nome Pierre Dukan, che nel 1975 decidendo di aiutare delle persone obese a perdere peso tornando nuovamente in buona salute, iniziò di  dedicarsi allo studio della dieta, oggi conosciuta col suo nome, Dukan, per l'appunto. In Francia la dieta fu subito un successo, nel resto del mondo è diventata di moda soltanto dopo l'endorsement di star e celebrities.

Le 4 fasi della dieta

La dieta Dukan si basa su 4 fasi che si susseguono una dopo l'altra e prevedono l'assimilazione di 100 alimenti, di cui 28 del mondo vegetale e 78 del mondo animale:

• La fase di attacco: la più forte, breve e incisiva, da cui si ottengono risultati veloci. Sono 72 gli alimenti che si andranno ad assumere, principalmente cibi ricchi di proteine, quindi cibi come la carne bianca e rossa, i crostacei, le uova, il pesce e il latte magro.
• La fase di crociera: una fase inquadrata, che fa raggiungere il peso ideale. Prevede l'alternanza di giorni con proteine "pure" a giorni di verdure, che sono 28, e legumi. Ottimo assumere i pomodori, i cetrioli, l’insalata, i funghi e gli spinaci.

• La fase di consolidamento: efficace, di 10 giorni per ogni chilo che si perde. In questa fase l'obiettivo è consolidare il peso raggiunto, ancora in bilico. Si può iniziare a mangiare ciò che piace ma sempre seguendo la dieta. Si devono assumere amidi e frutta.
• La fase di stabilizzazione: la fase più aperta, quella che fa tornare ad un'alimentazione normale. Una volta alla settimana si devono però assumere solo proteine, come nella prima fase, quella di attacco. Questa è la fase più piacevole ma anche rischiosa perché facilmente si può tornare ad avere il peso perso.

Quali alimenti sono consentiti nella Dukan?

Come tutte le dieta, anche in questo caso ci sono alcuni alimenti consentiti nella dieta Dukan e altri che, invece, sono proprio da eliminare. La dieta Dukan non prevede l'assunzione di carboidrati e di zuccheri, che sono due elementi fondamentali per la salute dell'individuo, quindi è comunque una dieta "a rischio".

Invece di introdurre alimenti brucia grassi all'interno dell'alimentazione, questa dieta si basa su uno schema senza carboidrati per costringere il corpo a bruciare i grassi, portando alla perdita dei chili di troppo in tempi rapidi.

Gli alimenti consentiti nella fase di attacco della dieta Dukan sono 72 alimenti proteici: carni magre, pollame, pesci, crostacei e frutti di mare, proteine vegetali, latticini magri e uova.

A partire dalla seconda fase, detta fase di crociera, si possono aggiungere anche le verdure. Le verdure selezionate dalla dieta sono ben 28, tra cui broccoli, carciofi, carote, cavoli...

Altri alimenti tollerati dalla Dukan

Molti sono gli alimenti permessi e quelli vietati, ma esistono anche i cosiddetti "alimenti tollerati", ossia quegli alimenti che possono essere integrati ogni tanto. Tra gli alimenti tollerati nella dieta Dukan troviamo:

• Konjac. Questa radice orientale è un alimento ricco di fibre, adatto come sostituto della pasta di grano.
• Bacche di Goji
• Olio di oliva o di colza

È sempre importante abbinare alla dieta una costante attività fisica, quindi se si riesce è bene ritagliare ogni giorno almeno 20-30 minuti di tempo per camminare a ritmo serrato, per correre o altro. I risultati si vedranno solamente se si rispettano le 4 fasi, si assimilano gli alimenti previsti e si fa esercizio.