3 motivi per cui gli zuccheri fanno venire mal di testa
Ti è mai capitato di consumare un pasto ricco di zuccheri e succesivamente di avvertire un fastidioso mal di testa? Spesso una cattiva alimentazione poco equilibrata è motivo di emicrania e cefalea, e sappiamo che ci sono diversi motivi per cui lo zucchero bianco fa male, ma perchè gli zuccheri fanno venire mal di testa? Il motivo è legato al metabolismo, ma vediamo quali sono gli accorgimenti per prevenirlo o evitarlo.
le ragioni per cui gli zuccheri fanno venire mal di testa
il mal di testa è uno dei disturbi più frequenti e fastidiosi e colpisce soprattutto le donne. Le tipologie di questo dolore sono tante e diverse, perchè le origini possono essere differenti: lo stress, il fumo, l'insonnia o l'alimentazione. Il mal di testa può compromettere la qualità della vita sociale e professionale, ma impara a riconoscere le circostanze che lo favoriscono e quali sono i rimedi naturali più adatti per prevenirlo e curarlo e dirai addio alla cefalea.
Ma soprattutto, sai distinguere gli zuccheri buoni da quelli cattivi? La differenza tra le due categorie di carboidrati è fondamentale. Ma ora vediamo quali sono le principali ragioni per cui gli zuccheri possono provocare il mal di testa.
1. Metabolismo
Il mal di testa da dolci è legato all'effetto “montagne russe” del metabolismo degli zuccheri. Il glucosio arriva rapidamente nel sangue raggiungento un picco che, altrettanto velocemente crolla, questo può provocare una dilatazione dei vasi sanguigni che può portare al mal di testa. Conosci le alternative naturali allo zucchero bianco? Se soffri di emicrania preferiscili allo zucchero classico, ma utilizzali comunque in piccole dosi.
2. Disidratazione
Sai perchè lo zucchero fa venire sete? Per assimilare le molecole di glucosio l'organismo necessita una maggior quantità di acqua e viene scatenato un effetto anti-disidratazione che ti induce a bere per compensare la necessità. Quindi accompagna sempre i dolci ad un bel bicchiere di acqua fresca.
Infatti, anche il digiuno e la disidratazione sono cause del mal di testa, quindi approfitta dei principali benefici di bere tanta acqua e idratati nel modo opportuno, soprattutto quando mangi degli zuccheri. Questo sarà il primo passo per prevenire il mal di testa.
3. Aumenta la pressione
In generale la cattiva alimentazione, ricca di grassi e di cibi difficili da digerire, può dare mal di testa ed essere causa della cosiddetta sindrome metabolica. Questa è spesso associata a obesità, dislipidemia e ipertensione, perchè lo zucchero contribuisce ad alzare la pressione più del sale. L'alcol, essendo particolarmente ricco di zuccheri è spesso responsabile di gran mal di testa, la cefalea può comparire nell'immediato (entro 3 ore dall'assunzione), oppure tra le 5 e le 12 ore successive.
Le bevande più a rischio sono il vino bianco e i liquori scuri tipo il whisky e il bourbon, per l'aperitivo meglio optare per i mocktails i drink analcolici che fanno bene. In particolare, l'abitudine di consumare alcolici a stomaco vuoto, o quasi, favorisce particolarmente l'arrivo del mal di testa, quindi fai attenzione.
I cibi che ti aiutano a combattere il mal di testa
Se gli zuccheri sono spesso causa di mal di testa, esistono cibi che sono in grado di prevenirlo o contrastarlo? La nutraceutica (scienza che unisce nutrizione e farmaceutica) afferma che i principi attivi contenuti in alcuni alimenti, rendano alcuni cibi utili per combattere il mal di testa o altri tipi di disturbi, ma vediamo subito quali sono i migliori
1. Peperoncino
Il peperoncino, in alcuni casi specifici, sembra risultare molto utile nella cura del dolore da cefalea. Probabilmente è uno dei benefici di mangiare piccante che ancora non conoscevi. Il suo principio attivo è la capsaicina è in grado di legarsi ai recettori posti sulle terminazioni trigeminali: responsabili del mal di testa, stimolandole in un primo momento, per poi desensibilizzandole producendo un effetto analgesico.
2. Vitamina B2
Se soffri di emicrania sappi che la vitamina B2 è un elemento fondamentale nella tua dieta. La trovi in tutti i cibi che devi mangiare se hai il calcio basso, come latte, formaggi, yogurt e mandorle, ma anche nel pollo. È stato scoperto che questa vitamina è in grado di prevenire l'emicrania perchè va a migliorare il metabolismo energetico del neurone, potenziando i suoi mitocondri.
3. Il caffè
La caffeina, insieme a teofillina e teobromina, viene chiamata sostanza nervina e ha una funzione analgesica e di attivazione psicofisica. Attenzione però, perchè un consumo elevato di caffè può farti ottenere l'effetto opposto e cronicizzare l'emicrania, meglio limitarsi a due o tre caffè espressi al giorno.