Conosci tutti i benefici della dieta paleo?
La dieta paleo, conosciuta anche con il nome di dieta paleolitica o dieta delle caverne, è un particolare regime alimentare che, soprattutto negli ultimi anni, ha avuto una enorme diffusione tra tutte le persone che vogliono rimanere in salute. Come dice il nome stesso, la dieta paleo si ispira all'alimentazione seguita dai nostri antenati circa 10.000 anni fa.
Su cosa si basa quindi? Gli uomini primitivi si nutrivano delle prede catturate con la pesca e la caccia, oppure con i frutti raccolti nei boschi. Ecco quindi che gli alimenti concessi nella dieta paleo si rifanno a grandi quantità di frutta e verdura, e, in misura minore, di carne e pesce, mentre bandisce cibi come i cereali, i legumi, il latte e i suoi derivati.
I sostenitori di questo particolare regime alimentare affermano infatti che le malattie tipiche dei giorni nostri, come diabete, obesità e intolleranze varie, si sono diffuse proprio a causa della dieta moderna. Quest'ultima, infatti, si baserebbe sul consumo di alimenti ottenuti con processi industriali e poco sani: ecco quindi che, per tornare a stare bene, sarebbe necessario "ritornare alle origini", eliminare tutti i cibi vietati dalla dieta paleo e, quindi, a nutrirsi con cibi più salutari. In effetti anche numerosi test clinici hanno dimostrato come la dieta paleo presenterebbe numerosi ed importanti benefici per il nostro organismo.
Migliora la memoria e il sonno
Gli alimenti che devono essere consumati secondo la dieta paleo, essendo naturali e quindi non avendo subito trattamenti industriali, avrebbero effetti decisamente benefici anche sul nostro cervello. In particolare, tutti coloro che seguono questo regime alimentare hanno fatto notare come il non mangiare latticini e grassi avrebbe consentito loro di potenziare la memoria e di migliorare la propria concentrazione.
Non solo: seguire in modo costante la dieta paleo consentirebbe anche di migliorare la quantità e qualità del sonno, e nel lungo andare renderebbe molto più energici. Alcuni dei cibi consigliati nella paleodita, infatti, altro non sono che gli alimenti per aumentare la melatonina!
Aiuta a combattere l’osteoporosi
Sai che la dieta paleo è un vero toccasana per ridurre l'osteoporosi? I suoi sostenitori ritengono infatti che, a differenza di quanto comunemente si pensa, per avere ossa forti non è necessario bere molto latte fresco . Questa bevanda, infatti, non conterrebbe il quantitativo di calcio necessario al rafforzamento delle ossa di cui avrebbe bisogno una persona adulta.
Al contrario, mangiare troppi latticini farebbe invece male alle ossa: questi alimenti sarebbero infatti ricchi di grassi, che fanno venire i brufoli, oltre che altri problemi. Sarebbero invece i vegetali ad essere ricchi di calcio, ed in particolar modo le verdure a foglia verde e larga e ai semi, tutti cibi fondamentali nella dieta paleo.
Fa dimagrire
Ebbene sì, la dieta paleo è l'ideale se si vuole perdere quei fastidiosi chili di troppo! D'altra parte mangiare cibi sani e contenenti pochi grassi come verdura, uova, pesce, carne e frutta, consentirebbe di non accumulare adipe, oltre che di smaltire i grassi in eccesso.
Recenti test clinici hanno inoltre evidenziato come la dieta paleo avrebbe effetti benefici anche sulla riduzione del grasso addominale, collegato ai processi infiammatori. Inoltre la dieta paleo favorisce il senso di sazietà, che porta quindi a mangiare minori quantità di cibo: questo effetto è dovuto alle fibre e alle proteine presenti negli alimenti tipici di questo regime alimentare.
Diminuisce il rischio di malattie cardiovascolari ed il colesterolo
La dieta paleo, infine, ha importanti effetti benefici anche sul nostro apparato cardiocircolatorio. Questo regime alimentare, infatti, permette di tenere sotto controllo il livello di zuccheri presente nel sangue, favorendo così la circolazione sanguigna, e riducendo anche il rischio di incorrere in malattie di natura cardiovascolare, come ictus e infarti. La dieta paleo, inoltre, per le stesse ragioni diminuisce i livelli di colesterolo cattivo presenti nell'organismo, aumentando al tempo stesso quelli di colesterolo buono.