Mangiare troppi carboidrati fa male?
Tra tutte le sostanze che introduciamo nel nostro corpo quelle più criticate sotto più fronti sono senza ombra di dubbio i carboidrati. Non è raro infatti sentire pronunciare spesso frasi come "i carboidrati fanno male", oppure la sua variante "i carboidrati fanno ingrassare". Soprattutto se si segue una dieta per dimagrire o si sta cercando di seguire una alimentazione sana è normale allora chiedersi se mangiare troppi carboidrati faccia male. Qual'è allora la verità?
Assumere tanti carboidrati fa male alla salute?
Sfatiamo subito un falso mito: i carboidrati non fanno male. Mangiare alimenti ricchi di carboidrati non solo si può, ma è anche necessario in una dieta sana ed equilibrata. I carboidrati, infatti, non solo forniscono energia al nostro organismo, ma sono anche indispensabili per il corretto funzionamento di molti organi, in particolar modo dei muscoli e del cervello.
Ed è vero che i carboidrati fanno aumentare la massa muscolare? Quelli migliori sono quelli semplici e sono contenuti nella frutta, come il fruttosio e il saccarosio. Il corpo metabolizza velocemente questi glucidi dando l'energia necessaria per le varie attività quotidiane.
Pertanto non sono i carboidrati in sè ad essere pericolosi e a fare male alla nostra salute: quello che, invece, può causare seri problemi al nostro organismo è la loro quantità. I problemi nascono, infatti, quando si esagera con il consumo di queste sostanze.
Se, infatti, da un lato una dieta con cibi con pochi carboidrati a lungo andare può provocare stanchezza cronica e anemia, nemmeno esagerare con i carboidrati è una buona idea. Inoltre, tra gli alimenti che fanno bene per ridurre l’anemia non sono inclusi pasta, pane e riso. Perché? Perché l'anemia deriva da una carenza di ferro e i cibi migliori sono quelli che contengono proteine, come carne, frutta secca e verdura.
Il problema principale, però, è rendersi conto quando si stanno superando le dosi giornaliere consentite di carboidrati. Aspetta, ma qual è la differenza tra carboidrati semplici e complessi? I carboidrati semplici si trovano nella frutta e sono anche definiti zuccheri perché il loro sapore è dolce. I carboidrati complessi, invece, sono composti da zuccheri semplici uniti tra loro e per esempio si trovano nella pasta, nelle patata e nei legumi.
Giusto per fare un esempio, per quanti riguarda gli zuccheri semplici, che costituiscono una sottocategoria dei carboidrati, è noto che essi non dovrebbero mai superare il limite di 50 grammi al giorno di zuccheri. Il problema, però, è che tra gli alimenti ricchi di zuccheri ce ne sono alcuni che sono generalmente insospettabili, come gli alcolici, i legumi in scatola ed i sughi preconfezionati.
Che cosa fare allora? L'unica soluzione possibile è quella di tenere sotto controllo le quantità di carboidrati che introduciamo nel corpo, seguendo una dieta variegata, come la dieta mediterranea, e cercando di non esagerare soprattutto con il consumo di prodotti in scatola, alimenti da forno e più in generale di dolciumi industriali e bibite zuccherate.
Mangiare troppi carboidrati provoca seri rischi per la salute
Il primo grave rischio in cui si può incorrere quando si esagera nel consumo dei carboidrati sono le conseguenze che questo aumento provoca sull’insulina, l’ormone che tiene sotto controllo il peso. Un eccesso di carboidrati, infatti, provoca la cosiddetta liposintesi, ovverosia la produzione degli adipociti, meglio note come le cellule del grasso. Quindi, qual è la frutta da evitare quando si soffre di diabete? Il diabete è legato alla quantità di zuccheri che si assumono e la frutta contiene molto fruttosio e saccarosio. La frutta candita che si mangia durante le feste natalizie deve essere evitata, così come le banane e i fichi.
Non solo, un aumento della produzione dell’insulina, oltre a far ingrassare, può provocare anche un maggiore rischio di formazione del diabete, in particolar modo di quello di tipo 2. Questa forma di diabete è la più diffusa nel nostro Paese, e colpisce soprattutto le persone di età più matura, provocando l'aumento progressivo del livello di glucosio presente all'interno del sangue e nel linguaggio medico, si tratta della cosiddetta iperglicemia. Inoltre, ci sono una serie di cibi da evitare se hai il diabete come la frittura di pesce, i succhi di frutta e i prodotti da forno come le brioche e croissant. Oppure, se fortunatamente non hai contratto il diabete, è importante limite il consumo di questo cibi a tavola.