Dieta dei 22 giorni per rimettersi in forma
La dieta dei 22 giorni sta letteralmente spopolando tra le celebrità di Hollywood, in prims la star della musica internazionale Beyoncé. Vediamo insieme in cosa consiste questa dieta dimagrante così famosa e che farebbe dimagrire in modo facile anche 11 chili in solamente 22 giorni. Ovviamente vi ricordiamo di consultare un medico e un nutrizionista esperto prima di cominciare questa dieta.
La dieta dei 22 giorni è adatta per chi vuole provare una dieta vegana e naturale perché curioso o si vuole disintossicare dalla cattiva alimentazione a favore di cibo magari fatto in caso con prodotti freschi o per chi non riesce a rinunciare ai dolci e ai carboidrati, riuscendo a fare a mano dell'olio e condimenti particolari.
Come funziona la dieta dei 22 giorni
La dieta dei 22 giorni ha attirato l'attenzione delle star e tra coloro che hanno deciso di provarla ci sono anche Jennifer Lopez, Pharrell Williams, Shakira, Jay-Z e Gloria Estefan. Alla base della dieta si devono cambiare le cattive abitudini alimentari a favore di un'alimentazione vegan che riesca a far perdere peso ed a contribuire al benessere della persona, oltre che al rispetto dell'ecosistema. Integrare nella propria alimentazione cibi brucia grassi aiuta nell'obbiettivo della perdita di peso, ma non c'è dimagrimento senza un po' di fitness.
Ma come mai 22 giorni? Perché questo è l'arco di tempo che serve all'organismo e al cervello per modificare le abitudini e rompere le scorrette abitudini alimentari e dunque lo stile di vita precedente. Ovviamente è necessario anche praticare attività fisica almeno 30 minuti al dì facendo cardio come la camminata veloce o la corsa o la bicicletta oppure il nuoto. Anche regolare il sonno è importante: chi soffre di insonnia o stress è portato a mangiare di più, soprattutto fuori i pasti, per via della fame nervosa.
Cosa si mangia?
L'alimentazione ideale della dieta dei 22 giorni comprende esclusivamente prodotti freschi di stagione, se biologici ancora meglio. ed evitare alimenti confezionati e cosiddetti "cibi spazzatura". Cosa si intende? Cibi ricchi di grassi o fritti, ma anche dolci e molto zuccherati.
Un buon sostituto energetico è la frutta secca come anacardi e mandorle, semi di zucca e noci. Grazie ai grassi "buoni" contenuti in questi alimenti, il corpo avrà sufficienti energie da consumare, senza accumulare gli odiosi accumuli adiposi. Una regola imprescindible è fare 3 pasti al giorno, senza fuori orario così da saziare meglio il corpo. Inoltre bisogna bere molta acqua: si devono bere 9 bicchieri d'acqua, di cui uno ad ogni pasto, uno tra un pasto e quello successivo e infine uno prima, mentre e appena dopo aver fatto attività fisica.
Se fa caldo si raccomanda di bere di più e non attendere di sentire la sete, ovviamente è vietato bere alcolici e bibite zuccherate e con gas. I pasti più importanti vanno bilanciati ed essere a base di cereali meglio senza glutine. Per le proteine vanno benissimo i legumi oppure il tofu. Per condire gli alimenti si possono usare oli vegetali, spezie, erbe oppure la maionese vegan, va bene anche lo zucchero di canna, i malti e lo sciroppo d'agave. Tra gli alimenti tutti di origine vegetale si raccomanda di mangiare, oltre a verdure fresche di stagione, anche frutta sia fresca che secca. Tra le bevande la dieta prevede tè, latte di mandorle e come dolci il cioccolato fondente vagan va benissimo.
Giornata tipo della dieta
Per darvi un'idea ecco come sarebbe una giornata tipo per la dieta dei 22 giorni:
- Colazione: frullato di frutta con latte di mandorle oppure della frutta e tè o porridge di avena con mirtilli e banana.
- Pranzo: insalata con verdure miste, olio d'oliva e semi oppure tortilla di riso che deve essere integrale o due tortillas di mais con verdure e hummus.
- Cena: insalata quinoa di legumi o fagioli con patate e cioccolata fondente vegan.
- Spuntini: hummus di ceci, verdure crude, frutta secca e tisane o tè.