Cosa sono gli alimenti liofilizzati?
Spesso tra gli scaffali del supermercato ci imbattiamo in cibi pronti in pochi secondi, sicuramente non troppo salutari, ma diciamocelo: a volte ne facciamo ricorso per un pasto last minute.
Cosa sono gli alimenti liofilizzati? Fondamentalmente sono alimenti a lunga conservazione a cui è stata tolta tutta l'acqua.
Un dubbio che assale in molti riguarda la nostra salute: gli alimenti liofilizzati fanno male? Oppure possono essere scelti e consumati nella nostra dieta quotidiana? Vediamo di far luce sulla questione, cercando di chiarirci le idee su questi cibi.
Che cos'è la liofilizzazione?
La liofilizzazione è un particolare processo di essiccazione volto ad eliminare l'acqua dagli alimenti, al fine di conservarli al meglio, anche per lungo tempo.
Prima di tutto, gli alimenti che devono essere liofilizzati, saranno tagliati a pezzi e sminuzzati. In seguito, si procederà con un'operazione di congelamento ad una temperatura che va dai -30 ai -50 gradi.
In questo modo ottengono due benefici: si mantengono intatte tutte le proprietà organolettiche del prodotto, ed attraverso il congelamento, si arresta il processo degenerativo dell'alimento. In seguito, subito dopo il congelamento, si procederà alla messa sottovuoto, attraverso spinta meccanica. E questo certamente aiuterà ad eliminare ancor meglio l'acqua.
Un esempio classico sono i risotti in busta: all'aprire il contenuto si vede solo della polvere, che prende forma aggiungendo acqua .
Tutto il procedimento, più meccanico che chimico, viene chiamato crioessiccamento. Infine, gli alimenti liofilizzati vengono inseriti in buste e confezioni chiuse ermeticamente, e devono essere conservati in ambienti senza umidità. Il massimo livello di umidità tollerata è del 2%.
Anche se sono cibi a lunga conservazione è sempre bene leggere attentamente le etichette e saper riconoscere la differenza tra data di scadenza e termine minimo di conservazione.
I cibi liofilizzati fanno male?
Come tutti gli alimenti ricchi di conservanti, mangiare grandi quantità di cibi liofilizzati senza integrare cibi freschi porta a rallentare il metabolismo e appesantire il fisico. La vera domanda è: sappiamo riconoscere i cibi liofilizzati che abbiamo in casa?
Li utilizziamo da sempre, senza farci troppo caso magari. Infatti sono liofilizzati i dadi ed i preparati per brodi di carne e di verdura. Anche moltissimi alimenti per bambini sono liofilizzati, e precedentemente lo erano anche gli omogeneizzati. Tutte le pappe pronte, ideali per lo svezzamento, vengono infatti ricavate con questo procedimento.
Lo stesso si potrà dire di minestroni, preparati per purè e zuppe. Squisiti e molto semplici da preparare e ideali per chi ha poco tempo per cucinare. Basta aprire una busta di risotto, far bollire l'acqua e versare il contenuto per avere un piatto ricco in pochi secondi. E che dire delle varietà di noodles orientali a cui basta aggiungere l'acqua scaldata con il bollitore per velocizzare la pausa pranzo con gusto?
Sono buoni?
Gli alimenti liofilizzati hanno tante ottime caratteristiche: la liofilizzazione, come abbiamo già detto, mantiene tutte le qualità organolettiche, tra cui colore, gusto e profumo, del cibo essiccato. Basta reidratarlo per ottenere risultati sorprendenti. Inoltre tutti i cibi posti sotto crio-essiccamento e quindi venduti sottovuoto, dovranno essere conservati in un contenitore ermetico una volta aperti, e messi in un luogo fresco e asciutto.
Altra grande proprietà di questi cibi, è quella di essere molto digeribili: infatti la frammentazione li rende molto più facile da assimilare, anche per bambini e convalescenti, e quindi molto consigliati, in certe situazioni essenziali, da sostituirsi ai cibi freschi o congelati. Molto più facili anche da trasportare e conservare, gli alimenti liofilizzati occupano davvero poco posto in dispensa, sono validi e buonissimi.
In molti si chiedono spesso se gli alimenti liofilizzati abbiano le stesse qualità nutritive dei cibi freschi: bisogna in questo caso specificare. Infatti, se parliamo di alimenti per i più piccoli, questi risulteranno addirittura migliori: tutti gli alimenti sottoposti a liofilizzazione sono di origine controllata e ricchi di vitamine. A questi alimenti verranno anche aggiunti ferro, calcio e vitamina D essenziale per i bambini nel periodo dello svezzamento.
Per tutti gli altri preparati basterà affidarsi alle indicazioni nutrizionali presenti sull'etichetta, che per legge non possono essere alterate.